Giovani, belli e sognano la serie A

PADOVA. Largo ai giovani. E non è un semplice modo di dire, al Plebiscito. Nella rosa della squadra che domani alle 16.30 debutterà nel campionato di pallanuoto maschile di serie A/2 affrontando i liguri dell’Andrea Doria in via Geremia, solo un paio di elementi hanno più di trent’anni: capitan Filippetto, che li ha compiuti pochi giorni fa, e il veterano Istvan Moldvai, che ne ha 38 e che ormai a Padova è un’istituzione. Giovane è lo straniero arrivato a dicembre, il ventiduenne attaccante croato Filip Vuleta, un paio di stagioni fa campione del mondo con la nazionale under 20 del suo paese. E giovanissimi sono gli altri innesti in prima squadra, provenienti dal vivaio: il difensore Prete, i centrovasca Robusto e Savio (il più piccolo: ad agosto diventerà maggiorenne) e il portiere Destro, con la società che ha deciso di guardarsi in casa anche per un ruolo così importante. Tutti, ieri, hanno partecipato alla presentazione della squadra, ospiti dell’assessore Umberto Zampieri a Palazzo Moroni. «La serie A/1, oggi, ha costi troppo alti» spiega il patron Lino Barbiero riferendosi all’ultima partecipazione nella categoria, che risale al 2008. «Al contrario, l’A/2 ci permette di far maturare i nostri giocatori».