Giro: maltempo e neve a Livigno, 16ma tappa accorciata

Il via dopo la Cima Coppi, si parte a Prati allo Stelvio
Pieno inverno a passo dello Stelvio il giorno della 16/a tappa del Giro d'Italia. A causa dell'alto rischio valanghe e per salvaguardare la sicurezza della Carovana Rosa la Cima Coppi è infatti traslocata a Giogo di Santa Maria, a quota 2489 metri. Decisione saggia, come confermano le immagini delle webcam: sul passo a 2757 metri attualmente sta nevicando e la strada, sulla quale dovevano passare i ciclista, è coperta da uno spesso strato di neve. La tappa odierna è di alta montagna ma viene spezzata dalla valle dell'Adige e dell'Isarco che la rendono composta da tre parti: montagna, con Foscagno e Giogo di Santa Maria, la Cima Coppi, pianura, da Glorenza fino a poco dopo Bolzano e di nuovo montagna, con la salita di Passo Pinei e il finale in Val Gardena dopo Santa Cristina. Dal Giogo di Santa Maria (Umbrailpass) a Tubre si percorrono 18 chilometri in territorio Elvetico. ANSA/ webcam popso.it ANSA PROVIDES ACCESS TO THIS HANDOUT PHOTO TO BE USED SOLELY TO ILLUSTRATE NEWS REPORTING OR COMMENTARY ON THE FACTS OR EVENTS DEPICTED IN THIS IMAGE; NO ARCHIVING; NO LICENSING NPK
Pieno inverno a passo dello Stelvio il giorno della 16/a tappa del Giro d'Italia. A causa dell'alto rischio valanghe e per salvaguardare la sicurezza della Carovana Rosa la Cima Coppi è infatti traslocata a Giogo di Santa Maria, a quota 2489 metri. Decisione saggia, come confermano le immagini delle webcam: sul passo a 2757 metri attualmente sta nevicando e la strada, sulla quale dovevano passare i ciclista, è coperta da uno spesso strato di neve. La tappa odierna è di alta montagna ma viene spezzata dalla valle dell'Adige e dell'Isarco che la rendono composta da tre parti: montagna, con Foscagno e Giogo di Santa Maria, la Cima Coppi, pianura, da Glorenza fino a poco dopo Bolzano e di nuovo montagna, con la salita di Passo Pinei e il finale in Val Gardena dopo Santa Cristina. Dal Giogo di Santa Maria (Umbrailpass) a Tubre si percorrono 18 chilometri in territorio Elvetico. ANSA/ webcam popso.it ANSA PROVIDES ACCESS TO THIS HANDOUT PHOTO TO BE USED SOLELY TO ILLUSTRATE NEWS REPORTING OR COMMENTARY ON THE FACTS OR EVENTS DEPICTED IN THIS IMAGE; NO ARCHIVING; NO LICENSING NPK

ROMA, 21 MAG - Nevica a Livigno e partirà quindi da Prati dello Stelvio la 16ma tappa del Giro d'Italia. Frazione accorciata di una quarantina di km a causa delle condizioni meteo avverse, come hanno annunciato gli organizzatori della corsa dopo una serie di consultazioni. "Nella giornata di ieri si è riunita la Commissione Extreme Weather Protocol chiamata a decidere sulle condizioni della tappa odierna". Nel verbale - recita il comunicato ufficiale - erano previste tre opzioni. La prima 'svolgimento tappa normale'; la seconda, creazione di una zona di parcheggio sulla cima del Giogo di Santa Maria (dopo 50.2KM) per dare ai corridori l'opportunità di cambiarsi l'abbigliamento; la terza, in caso di condizioni meteorologiche estreme, neutralizzazione della tappa fino a un luogo nel quale siano soddisfatte le condizioni di sicurezza. Alle ore 9 la Commissione si è riunita e alle ore 10, viste le condizioni di quel momento, ha deciso di attuare l'Opzione 2 con l'opposizione degli atleti. Pochi minuti prima della partenza, le condizioni meteo sono ulteriormente peggiorate e quindi la Commissione ha deciso di ripiegare sull'Opzione 3. La tappa avrà la sua partenza e procedure tipiche a Livigno. Da lì si partirà in sfilata verso il Tunnel Munt Raschera. I corridori si fermeranno e si cambieranno prima del confine con la Svizzera. La partenza vera sarà a Prati allo Stelvio. (ANSA).

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