I pugni di Antoniazzi battono anche un tumore

PIOVE DI SACCO. Messo ko un tumore ai linfonodi che lo aveva tenuto lontano dal ring per un lungo periodo, il pugile Nicola Antoniazzi, (nella foto a sinistra) 32 anni, peso mediomassimo della Boxe Piovese, è tornato a combattere domenica pomeriggio nella riunione organizzata dalla società pugilistica della Saccisica al centro commerciale Piazzagrande. Antoniazzi, che gareggia nella categoria Elitè (kg 81) e che da un anno anni è arruolato nell'Esercito, nel quarto Reggimento alpini paracadutisti "Ranger", ha battuto nettamente il bolognese Vincenzo Crò (Boxe Le Torri) e ora guarda con fiducia ai Campionati italiani Assoluti che si disputeranno a novembre.

«Mi sono ammalato a marzo dello scorso anno e a metà settembre, finita la chemio terapia all'ospedale di Verona mi hanno dato l'abilitazione e ho ripreso immediatamente gli allenamenti», rivela il caporal maggiore scelto che vive a Cornedo, nel Vicentino.

«Lo sport mi ha sicuramente aiutato a superare il brutto momento e a dimenticarlo in fretta. Il pugilato è la grande passione della mia vita. Sono andato in palestra la prima volta che avevo 15 anni, nella Pugilistica Trissino. Finora ho disputato 51 combattimenti, adesso che ho vinto la malattia e che ho trovato il giusto equilibrio voglio prendermi delle belle soddisfazioni in campo agonistico».

Come mai ha scelto la Boxe Piovese?

«Ho conosciuto la società del maestro Freo alcuni anni fa, quando per servizio sono stato trasferito per un periodo a Padova. Allora vestivo la maglia di una società di Bolzano e nel tempo libero andavo in palestra da Freo. Ritengo la Piovese una delle migliori scuole di boxe del Veneto. Quando dopo la malattia ho ripreso la strada del ring ho ritenuto opportuno farmi seguire dal maestro della Piovese, anche se per potermi allenare devo fare qualche sacrificio vista la scomodità».

La notizia del vittorioso ritorno sul quadrato di Nicola Antoniazzi è stata accolta con grande soddisfazione da tutto il mondo del pugilato.

A gioire in primis sono stati i tanti avversari che l'hanno incontrato sul ring. Un messaggio particolare glielo ha inviato l'ex responsabile del settore tecnico della Federazione pugilistica italiana ed ex pugile, Nazzareno Mela. Per il caporal maggiore scelto Nicola Antoniazzi adesso si apre una carriera che sembrava compromessa. Un ritorno alla vita che passa attraverso lo sport, anzi soprattutto attraverso lo sport.

Gianni Biasetto