Idea firmata Aston Martin: riecco la DB5 James Bond

A volte ritornano. Stavolta tocca a una delle auto più desiderate e ammirate di sempre, l’indimenticabile Aston Martin DB5 che James Bond guidava in Goldfinger (1964). L’Aston Martin (in...

A volte ritornano. Stavolta tocca a una delle auto più desiderate e ammirate di sempre, l’indimenticabile Aston Martin DB5 che James Bond guidava in Goldfinger (1964).

L’Aston Martin (in collaborazione con Eon Production, la casa produttrice delle pellicole di James Bond), ha deciso di mettere sul mercato 25 vetture perfettamente identiche al modello prodotto tra il 1963 e il 1965 con tanto di gadget sfoggiati dall’agente segreto più famoso del mondo. Ognuna allo stratosferico prezzo di 3,5 milioni di euro. La casa inglese chiama progetti di questo tipo Continuation: non sono repliche o riproduzioni, ma auto realizzate basandosi fedelmente sulle “antenate”. La DB5 Continuation, sarà pronta nel 2020 e potrà essere guidata soltanto in pista.

Il grigio Silver Birch della carrozzeria replicherà il modello di Q affidato a Sean Connery, Bond in Goldfinger. Le prestazioni dichiarate erano di 7,1 secondi per l’accelerazione 0-96 km/h e di 238 km/h di velocità massima. Venne costruita in 898 esemplari. —

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