Il calcio padovano si è stretto attorno alla famiglia Molon

FUNERALI A MONSELICE L’addio a Marina Pittore, moglie di Giorgio Molon. Sotto Cestaro e Rino Foschi e un gruppo di giocatori Primavera
FUNERALI A MONSELICE L’addio a Marina Pittore, moglie di Giorgio Molon. Sotto Cestaro e Rino Foschi e un gruppo di giocatori Primavera
 
MONSELICE
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Un Duomo gremito ha dato l'ultimo commosso saluto a Marina Pittore, la 51enne moglie del responsabile del settore giovanile del Padova Giorgio Molon morta mercoledì in seguito ad una brutta caduta in casa. I funerali sono stati celebrati da don Damiano Santiglia del Redentore affiancato da mons. Sandro Panizzolo del Duomo, padre Floriano Broch di San Giacomo e don Giancarlo Smanio, per anni alla guida della comunità del Redentore.
 Proprio la comunità che aveva frequentato Marina.  Presente in prima fila tutto lo «stato maggiore» del calcio Padova con il presidente Marcello Cestaro, il direttore sportivo Rino Foschi, la sua spalla destra Ivone De Franceschi, l'amministratore delegato Gianluca Sottovia, il direttore della comunicazione Gianni Potti. Oltre a loro c'erano molti allenatori del vivaio e tantissimi ragazzini del settore giovanile, il settore che Giorgio Molon guida con passione e dedizione da molti anni.  «Era una donna meravigliosa - ha affermato don Damiano ricordando Marina - Ha sempre dato l'anima per gli altri e negli ultimi tempi si era avvicinata ancor di più alla preghiera. Anche per noi averla conosciuta è stato un privilegio, veniva sempre a trovare i pazienti del centro "Cinque Dita". Tutti li chiamano disabili, per lei erano amici».  Tantissimi i volti noti del calcio padovano intervenuti ai funerali per stare vicini all'amico Giorgio. Tra gli altri il direttore generale dell'Este Simone Tognon, l'ex presidente della Figc provinciale Pietro Bianzale, il direttore sportivo del Venezia Andrea Seno e molti allenatori vecchi e nuovi del calcio dilettanti: da Franco Pulin (ex Monselice) a Damiano Longhi (ex Campodarsego), da Massimo Ceccato (ex Albignasego, attuale direttore generale della Thermal Abano) a Giancarlo Murru (CasalserugoBovolenta), da Ermanno Vegro (ex Monselice) all'intera rosa del Pernumia, squadra di Terza Categoria con cui gioca Filippo, il ventiquattrenne figlio di Giorgio e Marina. Che alla fine della cerimonia ha accompagnato all'altare la sorella Alice, 27 anni, per farle leggere una toccante lettera dedicata alla madre.  «E' stato un privilegio e un onore essere tuoi figli. Terremo sempre con noi il tuo sorriso meraviglioso e continuerai a vivere nei semi che hai piantato in ognuno di noi. Per papà sei stata una moglie incredibile, ne eri ancora innamorata come una quindicenne. Grazie di tutto. Ciao mamma».

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