Il derby speciale di un ex speciale: Aniello Cutolo
PADOVA. Non sarà mai una partita come le altre quella contro l'Hellas Verona per Aniello Cutolo, ex tra i piu odiati della storia. Tutto per colpa di un gol sbagliato nella finale playout, costato agli scaligeri la retrocessione nel 2007 e a Cutolo insulti e minacce di ogni tipo una volta tornato al Bentegodi lo scorso anno. Quella volta l'attaccante biancoscudato si "vendicò" con un gol d'autore e un'esultanza un po' provocatoria. «Sto vivendo il pre partita in maniera serena, non c'è bisogno di aumentare un' attesa per una gara cosi sentita. Dobbiamo solo pensare a fare una grande prestazione se vogliano vincere contro un avversario forte. È passato un anno e gli episodi negativi vorrei tenerli alle spalle. Rifarei tutto quello che ho fatto al bentegodi, non sono stato certo il primo ad esultare in quella maniera anche se poi forse si è andati un po' oltre. I fischi ci stanno, siano giudicati sempre nel nostro lavoro.
Cacia è in una forma ottima sia mentale che fisica e messo nelle condizioni di far bene può trascinare una squadra intera è uno dei piu forti in b, ma speriamo che venerdi si blocchi. Tutta la loro squadra è fortissima, sono i migliori del campionato e noi li affronteremo con umiltà consapevoli che possiamo vincere. Sarà un esame importante. Vogliamo riprendere il cammino interrotto a Castellammare.
Io sto bene a volte per generosità mi intestardisco e forse dovrei avere piu lucidità per trovare le soluzioni migliori in zona gol. Ma sono sereno perché sto lavorando bene.
In avanti ci sono tanti nuovi dobbiamo conoscerci a fondo e i risultati arriveranno. Abbiamo segnato poco e riuscire a sbloccarci fino in fondo col Verona sarebbe il massimo. Tutti gli attaccanti pagherebbero per far gol nel derby.
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova