Il Padova perde contro la Virtus Verona: addio serie B
Sconfitta al secondo turno dei playoff ma sull’eliminazione pesa un rigore negato a Liguori a metà del secondo tempo

Il Padova perde contro la Virtus Verona al secondo turno playoff e dice addio al sogno di tornare in Serie B, ma su questa eliminazione pesa un incredibile errore arbitrale, con un rigore netto negato a Liguori a metà ripresa sul punteggio di 0-0.
Pochi minuti dopo quell’episodio arriva il gol decisivo della Virtus con Gomez, che condanna i biancoscudati alla quarta eliminazione consecutiva dai playoff di Serie C. Torrente effettua un solo cambio rispetto alla formazione vittoriosa giovedì scorso contro la Pergolettese, con Liguori che torna dal primo minuto al posto di Russini. Nella Virtus Verona, invece, si rivede il grande ex Emil Hallfreddson. Il campo si presenta in condizioni leggermente migliori rispetto a tre giorni prima, la palla scorre in maniera più fluida anche se la partita fatica a decollare.
Il Padova tiene in mano il pallone, ma non riesce a scardinare la difesa della Virtus. Appena un paio le fiammate: un colpo di testa di Bortolussi di poco a lato all’11’ e un tiro a giro da fuori di Radrezza sventato dal portiere ospite al 32’. Nella ripresa la pioggia comincia a scendere in maniera molto più copiosa, ma non spaventa il Padova che continua ad attaccare. Ancora Bortolussi va vicino al gol con un colpo di testa da centro area respinto da Giacomel prima dell’incredibile svista arbitrale che arriva al 26’. Liguori si destreggia in area e viene atterrato da Lonardi. Il signor Carrione fischia il fallo ma assegna la punizione dal limite anziché il rigore, nonostante l’intervento sia avvenuto ampiamente all’interno dell’area. Un episodio che destabilizza il Padova, che al 36’ capitola: Gomez raccoglie un pallone vagante al limite e tira di prima intenzione insaccando sull’angolo più lontano.
Una beffa, i biancoscudati perdono la testa e al 38’ Donnarumma si fa espellere per una spinta su Gomez a gioco fermo. Nonostante l’inferiorità numerica il Padova avrebbe anche l’occasione di trovare il pareggio che l’avrebbe portato a passare il turno, ma Ceravolo da due passi a porta vuota colpisce la traversa di testa. Un altro finale amaro e polemico che apre adesso agli interrogativi sul futuro della squadra. Un futuro che sarà ancora in terza serie.
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