Il ritorno al futuro della nuova Tipo

Torna la Tipo, un nome storico per Fiat: non c’è infatti solo il famoso modello del 1990, ma anche la Tipo 1 12-15 Hp del 1910, una macchina rivoluzionaria per l’epoca perché – in soli due anni – ne furono prodotte 1000 unità. E il nuovo modello, molto probabilmente punta proprio a un primato allo stesso livello, fatte le debite proporzioni, in termini produttivi: è una world car, pronta ad essere commercializzata in 40 Paesi. La Tipo infatti è la gemella della berlina a tre volumi che ha debuttato lo scorso maggio al salone dell’Auto di Istanbul, sotto forma di “Ægea”, e che sarà prodotta nello stabilimento Tofas a Bursa (nascono qui le Linea, Qubo, Nuovo Doblò, Fiorino e Doblò Cargo) uno fra i più innovativi siti industriali del mondo come attesta la medaglia d’Oro World class manufacturing,
La Tipo in ogni caso è una quattro porte completamente nuova, concepita fin dall’inizio come berlina a tre volumi, secondo il concetto “Born to be Sedan”, proprio per piacere a un gran numero di clienti (la berlina quattro porte è la forma di auto più apprezzata al mondo).
Così il centro stile Fiat italiano – suo il design della macchina – si è concentrato su forme che possano andare bene al maggior numero di clienti possibili. Quindi nessun volo pindarico ma tanta ricerca di grinta ed eleganza, senza dimenticare quel pizzico di classicismo che non stanca mai.
Stesso discorso per le dimensioni, perfette un po’ per tutti i mercati: la Tipo è infatti lunga quattro metri e mezzo, larga 178 centimetri e alta 148 cm. Ma lo spazio è da record perché ha un passo (la distanza fra gli assali anteriori e posteriori) di 264 cm e quindi una bella abitabilità, più un bagagliaio da oltre 510 litri, altro record di categoria.
La gamma propone poi quattro motori, due turbodiesel Multijet II e due a benzina, con cambio manuale o automatico e potenze comprese tra 95 e 120 cavalli. Motori Euro 6 a basso consumo perché Fca dichiara in sede di omologazione su rulli consumi di 3,9 litri di gasolio per 100 km, roba da Panda per capirci.
Ricca infine la dotazione di serie che prevede il sistema multimediale Uconnect con touch-screen a colori da 5”, sistema Bluetooth con vivavoce, streaming audio, lettore di Sms e riconoscimento vocale, porte Aux e Usb con l’integrazione di iPod, comandi al volante e, a richiesta, telecamera di parcheggio posteriore e navigatore TomTom.
Il tutto per un prezzo non ancora ufficializzato ma che non si dovrebbe discostare troppo dai 19, 20 mila euro.
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