La Juve è viva 3-0 al Cagliari Vola il Napoli
Debutta la Var, rigore contro i campioni d’Italia ma ci pensa Buffon. Partenopei 3-1 a Verona

epa06038788 (FILE) - Manchester United manage Jose Mourinho speaks at the post-match press conference after the team won the UEFA Europa League final between Ajax Amsterdam and Manchester United at Friends Arena in Stockholm, Sweden, 24 May 2017 (reissued on 20 June 2017). Mourinho has been accused of tax fraud by Spanish prosecutors investigating his time as Real Madrid's head coach. EPA/Pontus Lundahl SWEDEN OUT
TORINO. La Juventus riprende la sua marcia vincente, superando con un secco 3-0 il Cagliari all’Allianz Stadium. Una vittoria che entrerà nella storia anche per l’esordio ufficiale della Var (Video Assistant Referee), chiamata in causa al 37’ del primo tempo dopo un contatto in area bianconera tra Cop e Alex Sandro non sanzionato dall’arbitro: 41” di attesa prima che Maresca, assistito dall’assistente alla Var, Valeri, assegnasse il rigore ai sardi, il primo contro la Juventus in casa da 31 partite. Penalty storico parato da Buffon, che ha respinto la traiettoria centrale di Farias. Si era sull’1-0 e gli ospiti hanno fallito l’occasione di cambiare corso alla partita.
Il rigore assegnato è stata uno dei pochi veri sussulti di una partita giocata con coraggio dai sardi – vicini al gol anche al 35’, ma Faragò ha sparato alto – ma gestita con tranquillità dai bianconeri, partiti subito forte ed ispirati da un Dybala imprendibile. Primo gol al 12’ con Mandzukic, poi, sventato il pericolo pareggio con la parata di Buffon sul rigore di Farias, i bianconeri hanno chiuso il conto: Dybala, lanciato da una millimetrica intuizione di Pjanic dalla trequarti difensiva, si è insinuato nell’ampio corridoio lasciato libero dalla difesa cagliaritana, superando Cragno con un preciso sinistro. Sospetto il controllo di palla dell’argentino, apparso con il braccio sinistro più che con il petto, anche se in questo caso non c’è stato ricorso alla Var. Con il risultato ormai in cassaforte il secondo tempo della Juventus è iniziato con un’altra perla di Dybala, respinta dalla traversa, fino al gol del 3-0 realizzato da Higuain. Il centravanti argentino, autore di una partita opaca, ha colpito nell’unica occasione presentatasi di fronte a lui: bella intuizione di Alex Sandro per il sinistro a incrociare del “Pipita”.
Con i tre punti in tasca Allegri ha concesso l’esordio in campionato in maglia bianconera al francese Matuidi, ufficializzato solo ieri, e al brasiliano Douglas Costa.
Grande avvio anche per il Napoli, che liquida il Verona, sotto il diluvio al Bentegodi. Netto 3-1per la squadra di Sarri, in vantaggio nel primo tempo con un autogol di Souprayen (sciagurata uscita del portiere veronese) e un diagonale di Milik. Nella ripresa il tris con il difensore Ghoulam, a fissare un dominio netto, mai in discussione. Gol gialloblù a punteggio ormai acquisito, con un rigore realizzato da Pazzini.
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