La maratona Sant’Antonio punta sul sociale

PADOVA. È stato un gala per forza di cose listato a lutto, quello che si è svolto ieri sera per la Maratona S.Antonio.
Troppo forte il ricordo di quello che è successo a Boston per fare finta di niente, ma, come ha sottolineato Federico de’ Stefani, presidente di Assindustria Sport: «Padova ha voglia di esserci, dimostrare che è vicina alla città di Boston».
La serata, che si è svolta nella sede della Fondazione Cariparo, è nata per presentare i partner sociali legati all’evento, al via con numerosi testimonial pronti a correre alle Stracittadine. Tra questi il sindaco Flavio Zanonato, Francesco Peghin, Stefania Fochesato e Stefano Bellon, presidente e vicepresidente della Fondazione Città della Speranza, presente con una settantina di iscritti; per Cuamm Medici con l’Africa ci saranno il direttore don Dante Carraro, Massimo Carraro, il rettore Giuseppe Zaccaria, Gianluigi Scannapieco, direttore sanitario Azienda ospedaliera di Padova e Antonio Ramenghi, direttore del nostro giornale; per ActionAid l’atleta olimpica Silvia Sommaggio, il campione paralimpico non vedente Carlo Durante e Federico de’ Stefani; a guidare «Un cuore un mondo», che schiererà 130 partecipanti, la cantante Francesca Michielin, vincitrice di X-Factor nel 2012 e da poco uscita con il singolo «Cigno Nero» in coppia con il rapper Fedez, e l’ex calciatore Pippo Maniero. Altro momento significativo, la consegna di una lavagna multimediale interattiva al reparto di Chirurgia pediatrica di Padova.
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