L’Unipd Cus vola in Serie D Sfuma il sogno della Pro Pace

PADOVA. L’Unipd Cus Padova è in Serie D. La squadra di Michele Caiolo ha bissato l’affermazione dell’andata in gara-2 contro Eraclea nella finale playoff di Promozione, compiendo l’agognato balzo nella categoria superiore (62-50). Accanto a staff tecnico e giocatori era seduto in panchina perfino il rettore Rosario Rizzuto che a fine partita ha festeggiato con la squadra. Un risultato sperato, atteso e voluto dalla compagine universitaria che già nelle scorse stagioni aveva accarezzato a lungo il sogno della D, puntando forte sul progetto bilaterale della doppia carriera, in base a cui gli studenti-atleti hanno diritto a una borsa di studio per meriti sportivi. «È un progetto pilota che riproduce quanto fatto nei college americani», spiega coach Caiolo, «finalmente, dopo tre anni di lavoro, siamo in D. Abbiamo raggiunto l’obiettivo con quattro ragazzi padovani e 10 studenti fuori sede iscritti all’Università di Padova, trovando la chimica giusta per arrivare fino in fondo. Ora bisognerà capire con che gruppo ripartire perché gli studenti laureati non potranno essere confermati».

Intanto sono già indette le selezioni per imbastire la nuova squadra. L’altra novità con l’approdo in D è il cambio della sede di gioco: l’Unipd Cus non giocherà più alla palestra Cadelfa, troppo piccola per il seguito della tifoseria studentesca, ma traslocherà nello storico impianto di via Giordano Bruno. «È stato ristrutturato ed è omologabile per la Serie D», rivela Luigi Salmaso, responsabile della sezione basket del Cus, supportato dal delegato allo sport Antonio Paoli, «utilizzeremo le tribune retrattili in modo tale che il rettangolo di gioco sia fruibile anche dall’hockey».

Il sogno della Pro Pace Mortise si è invece infranto proprio nel ritorno della finale playoff: i ragazzi di Luca Menegazzo, primi durante la stagione regolare, non ce l’hanno fatta contro il Motta, promosso in Serie D (74-62). Vedremo se si aprirà qualche spiraglio per un ripescaggio o se la Pro Pace vorrà riprovare a conquistare sul campo la promozione. —

M.ROS.