Mabilia, l’incidente al ginocchio è dimenticato

PADOVA. La firma dell’accordo tra Virtus e Pallacanestro Limena è stata anche l’occasione per presentare ufficialmente il nuovo play-guardia Alberto Mabilia. Il secondo tassello della campagna acquisti neroverde è in realtà un re-innesto per la Broetto, come illustrato da coach Massimo Friso: «Alberto avrebbe dovuto far parte del gruppo, che ha conquistato la promozione in serie B, ma è stato bloccato per l’intera stagione da un grave infortunio al ginocchio. Il filo con la Virtus, però, non si è mai reciso. L’unico dubbio riguardava le sue condizioni fisiche, ma ora che sta bene può rappresentare un ulteriore rinforzo per sviluppare la nostra idea di pallacanestro a campo aperto. Il campionato di B, dove Udine, Orzinuovi e Bergamo avranno il ruolo di tre regine, presenta un tonnellaggio inferiore rispetto alla C e diventerà fondamentale proprio l’apporto degli esterni». Giocare da play o guardia, al posto o in tandem con il capitano Leo Busca, è indifferente per il giocatore vicentino, lanciato in B a Marostica dal dirigente virtussino Roberto Rugo. «Il ginocchio sta bene», assicura Mabilia, «ringrazio il presidente Bernardi e la società per avermi riconfermato. Sono motivato a dare tutto me stesso per la Virtus. Non avrò problemi a integrarmi con la squadra e poi qui è arrivato anche Enrico Crosato che conosco bene».
Padovani d’esportazione. Mai come quest’estate sono i giocatori padovani a movimentare il mercato nelle categorie superiori. Con Leonardo Marini in prestito a Trieste dalla Reyer Venezia, giocheranno in A/2 anche Francesco De Nicolao e Giovanni Vildera (ex Petrarca come Marini in prestito dalla Reyer), riconfermati a Imola e Omegna. Sempre in prestito, ma a Chieti, è giunto da Treviso in A/2 un altro centro sognato dalla Virtus: Jacopo Vedovato. In serie B, a Cento (girone A), dopo la conferma di Daniele Demartini, l’approdo di Michele Benfatto ha ricomposto la coppia con Davide Andreaus, già vista all’opera a Ferrara. L’ultimo trasferimento in ordine cronologico riguarda Marco Pasqualin (18 anni), prodotto scuola Petrarca che quest’anno ha giocato a Treviglio, prelevato dal Vicenza, avversaria della Broetto. (m.ros)
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