Marco Bellini quando l’età fa la differenza

I baby Alberto Gobbato, Alessandro Rubin e Giovanni Dassù si devono arrendere
Di Sandro Vido

GALZIGNANO. Una volta tanto i giovani hanno dovuto cedere il passo a un over. Marco Bellini, 52 anni, imprenditore nel settore della componentistica elettrica, un passato da buon tennista e una grande passione per il golf, ha vinto la quarantottesima edizione del Gran Premio Padova, una delle più titolate competizioni con marchio della Federgolf. Con 222 colpi nelle tre giornate in cui era articolata la gara, Bellini, che giocava in casa sul campo del Golf Club Padova a Valsanzibio, ha preceduto di un colpo un terzetto composto dal venticinquenne trevigiano prossimo alla laurea in ingegneria Alberto Gobbato (Villa Condulmer), dal ventunenne Alessandro Rubin (Padova) tornato a una condizione eccellente dopo aver abbandonato a lungo il golf per lo sci, e dal diciassettenne Giovanni Dassù (Villa Condulmer). Al quinto posto Giacomo Locatelli, 18 anni appena compiuti, la promessa del circolo di Frassanelle, e l’altro atleta di casa Carlo Cogo, che sta crescendo bene nel vivaio di Valsanzibio. Settimi a pari merito Gianmaria Mazzetto (Montecchia) e Andrea Gobbato, fratello minore di Alberto, che attardato da un pessimo score di 81 colpi sulle seconde 18 buche, si è poi riscattato nel terzo giro con un 67 (meno cinque sul par del campo) record del Gran Premio 2013. Gli ha fatto eco Locatelli, che dopo essere cresciuto alla scuola di Antonio Lionello si è poi affidato alle cure del Ct azzurro Massimo Scarpa, capace di completare la terza giornata con 68 colpi.

Sul fronte femminile la psicologa trevigiana Tullia Calzavara, che dopo sei stagioni nel circuito professionistico è tornata allo status di dilettante e segue con grande impegno gli insegnamenti di Enrico Trentin a Villa Condulmer, l’ha avuta vinta per un solo colpo sulla ventiduenne studentessa padovana di economia Anna Giulia Martinis tornata alle gare dopo una lunga sosta con il suo bello swing costruito con il maestro Davide Villa. Terze a pari merito, a tre lunghezze dalla vincitrice, Giorgia Cervellin (Cansiglio) e Tasa Torbica, possente tredicenne slovena tesserata a Trieste. Quindi Maria Vittoria Martinis (Montecchia), 17 anni, sorella minore di Anna Giulia, e Stefania Grassetto (Padova). Nella classifica netta merita una citazione la prova di Silvia Carpanese, figlia della maestra di golf Elena Girardi, seconda a un solo colpo dalla Torbica.

Nella prima giornata di gara Marco Bellini non era andato granché bene. «C’era pioggia, vento e freddo» racconta «ed era difficile fare risultato nelle prime 7-8 buche. Poi il tempo è migliorato e ho chiuso in 78».

Classifiche del Gran Premio Padova – Gara ufficiale Fig. Maschile: 1) Marco Bellini (Padova) 78+72+72 222; 2) Alberto Gobbato (Villa Condulmer) 72+77+74 223, Alessandro Rubin (Padova) 74+74+75 223, Giovanni Dassù (Villa Condulmer) 74+74+75 223; 5) Giacomo Locatelli (Frassanelle) 77+79+68 224, Carlo Cogo (Padova) 74+74+76 224; 7) Andrea Gobbato (Villa Condulmer) 77+81+67 225, Gianmaria Mazzetto (Montecchia) 76,75,74 225, Riccardo Alberto (Fonti) 77+73+75 225, Francesco Donaggio (Modena) 73+75+77 225. Femminile: 1) Tullia Calzavara (Villa Condulmer) 76+78+72 226; 2) Anna Giulia Martinis (Montecchia) 75+77+75 227; Giorgia Cervellin (Cansiglio) 77+77+75 229, Tasa Torbica (Trieste) 73+80+76; 5) Maria Vittoria Martinis (Montecchia)79+80+73 232; 6) Stefania Grassetto (Padova) 75+79+79 233; 7) Maria Paola Fiorio (Laghi) 80+72+82 234; 8) Eugenia Ferrero (Torino) 83+81+74 238; 9) Beatrice Tassi (Montecchia) 82+81+76 2329; 10) Laura Spanevello (Colli Berici) 78+82+80 240.

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