Mario Cestaro: «Numeri da dimenticare in fretta...»

Approvato il (pesante) bilancio 2012. Marcello e Lorenzo assenti giustificati con la Carron

PADOVA. Assenti Marcello e Lorenzo Cestaro, oltre alla vice-presidente Barbara Carron. Presente, a sorpresa, Mario Cestaro, il fratello del presidente e titolare, come lui, del 50% della Unicomm. Che dire, la tentazione di parlare di ennesimo colpo di scena, portatore di chissà quali novità, alla notizia che l’assemblea dei soci della Spa biancoscudata era iniziata a mezzogiorno di ieri, per concludersi meno di un’oretta dopo, senza il patron e due dei suoi tre vice c’è stata tutta. Poi, però, sono arrivate le spiegazioni doverose, e tutto è rientrato: Marcello e Lorenzo non erano potuti intervenire per un serio motivo famigliare, la Carron era anch’essa giustificata. Del resto, era tutto deciso, come ci aveva anticipato domenica il cavaliere, e oltre l’approvazione del bilancio non si sarebbe andati. Il comunicato ufficiale diramato nel primo pomeriggio ne fa fede: «Il Calcio Padova informa che questa mattina (ieri, ndr) alle 12 si è tenuta nella sede di viale Nereo Rocco l’Assemblea dei Soci. Erano presenti il vice-presidente Francesco Peghin (che ha presieduto l’Assemblea), i soci Pietro Luigi Pittarello, Mario e Andrea Casella, Federico Nicolazzi, Angelo Bernardinello, i consiglieri Luca Baraldi e Gianluca Sottovia e l’intero Collegio Sindacale. Per motivi familiari non sono potuti intervenire Marcello e Lorenzo Cestaro, a rappresentare la Unicomm erano presenti Mario Cestaro e Walter Pulcini. Assente giustificata anche la vice-presidente Barbara Carron. L’Assemblea ha deliberato l’approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2012 e il rinvio della nomina del futuro Cda e del Collegio Sindacale alla prossima Assemblea».

Troppo ghiotta, comunque, l’occasione di avere Mario Cestaro, che non ha mai fatto mistero di essere contrario alla prosecuzione dell’avventura nel calcio da parte di Marcello, per provare a strappargli una dichiarazione. Che vi riportiamo, papale papale: «Ci sono io perché, non potendo intervenire mio fratello ed essendoci un bilancio da approvare, serviva un uomo Unicomm. Sono stati chiusi i conti relativi al 2012, con cifre da dimenticare al più presto... I nuovi numeri, invece, sono più mirati (ma parliamo sempre di investimenti a due cifre, ndr)».

Quanto a Walter Pulcini, direttore finanziario del colosso di Dueville, alla domanda relativa se sia imminente o no un incontro con i fratelli Vecchiato, i titolari dell’Interbrau disposti ad entrare in società con una partecipazione importante e un’offerta per sponsorizzare la maglia biancoscudata, se l’è cavata con una battuta: «Non ho niente in agenda. Se volete, però, possiamo organizzare un pranzo tutti assieme...».

Il Cda attuale rimane in carica, e anche questo era scontato. Entro l’estate dovrà essere nominato il nuovo. Per quanto riguarda gli scenari futuri, l’ipotesi di un ingresso dei fratelli padovani è concreta, ma Cestaro rimarrà saldamente in sella. Da valutare, invece, tutte le altre posizioni, dai soci ai consiglieri, dal direttore sportivo all’allenatore.

(s.e.)

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