Matteo Zorzan, l’under terribile

SOLESINO. Cinque perle una più bella dell’altra. Per diventare il capocannoniere della squadra e conquistarsi una vetrina importante per il futuro. In Promozione tra le grandi rivelazioni della stagione spicca l’altissimo rendimento di Matteo Zorzan, il diciottenne attaccante della Solesinese che con la zampata di domenica scorsa alla VigoLimenese è salito a cinque reti agganciando in vetta ai goleador granata il centravanti Francesco Gasparetto.
Non male per il piccolo funambolo di Megliadino San Vitale, all’esordio assoluto tra i senior dopo cinque anni nel vivaio dell’Abano.
«Lì non mi hanno insegnato solo a giocare ma anche ad avere uno stile di vita migliore – rivela il diretto interessato, studente dell’indirizzo geometri all’Atestino di Este – Lo scorso anno ho pure avuto la possibilità di aggregarmi alla prima squadra ed è stato un orgoglio allenarmi con giocatori di quel livello. A Solesino ho trovato un ambiente ideale, non avrei mai pensato di avere un rendimento del genere. Cinque gol sono tanti per un fuori quota ma voglio fare ancora di più per meritarmi l’attenzione di squadre di categoria superiore e aiutare i compagni a centrare i playoff».
Quali sono state le gioie più grandi quest’anno?
«Come gol più difficile scelgo quello al Camisano, saltando di testa tra due difensori su un cross dalla destra. Il più bello però l’ho fatto al Boca Ascesa con un gran tiro al volo».
Dediche?
«A chi crede in me, in primis la mia famiglia. Ma anche a chi non mi ha dato fiducia, perché proprio grazie a quelle persone non ho mai smesso di lottare».
Matteo Lunardi
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova