Morellato (Sector) scarica Lorenzo dopo gli scontri con Valentino Rossi

Lo sponsor padovano annuncia la fine anticipata del rapporto con il maiorchino: "Portatore di valori in cui non ci riconosciamo"
Massimo Carraro con Jorge Lorenzo
Massimo Carraro con Jorge Lorenzo

PADOVA.«Stile e valori nei quali non ci riconosciamo». Massimo Carraro è lapidario. «Sector no limits mette dei limiti» sottolinea l’amministratore delegato del gruppo padovano Morellato annunciando la chiusura anticipata del contratto di sponsorizzazione che legava il marchio di orologi sportivi a Jorge Lorenzo, pilota spagnolo della motoGp. Domenica, a Valencia, ci sarà l’epilogo di una stagione combattuta e di un confronto per il mondiale tra Valentino Rossi e Lorenzo dopo lo scontro tra l’italiano e Marc Marquez dell’ultimo gp sfociato in una penalizzazione per Rossi. Vale dovrà partire dall’ultima fila per scorrettezze nei confronti di Marquez che, tagliato fuori dai giochi per il mondiale, ha rallentato la rincorsa di Valentino facendogli saltare i nervi. Un episodio che,salvo miracoli, toglie a Rossi la possibilità di conquistare il titolo a tutto vantaggio di Lorenzo.

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Tra ricorsi, le sollecitazioni di Lorenzo affinché ci fosse una punizione esemplare per il Dottore e il segno di disistima (pollice in giù) sempre del maiorchino nei confronti di Rossi sul podio di Sepang non sono piaciuti al gruppo padovano. Difficile, spiega Massimo Carraro, far coincidere i «valori di sportività, sfida, sana competizione ed integrità del nostro marchio» con quanto accaduto in queste ultime settimane nella motoGp. Nasce qui la volontà di chiudere anticipatamente il rapporto di collaborazione con Lorenzo, testimonial Sector dal 2013 legato al gruppo padovano da un contratto con opzione di rinnovo.

Carraro spiega che con la fine della stagione Lorenzo non sarà più testimonial degli orologi sportivi. Ma c’è di più perché già da questo fine settimana la campagna pubblicitaria degli orologi “no limits” sarà slegata dal pilota spagnolo della Yamaha. Avendo un più che potenziale campione del mondo sotto contratto, si tratta quanto meno di un endorsement pesante per Vale.

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