Nasce lo “United Campetra Borgoricco”, l’obiettivo è la Serie D entro il 2024

CAMPOSAMPIERO

Nasce lo “United Borgoricco Campetra”. Covid permettendo, da settembre giocherà il campionato di Eccellenza. Campetra e Borgoricco si fondono «per raggiungere traguardi più ambizioni, unendo le forze» hanno spiegato all’unisono, Massimo Poliero e Giovanni Tramarin, rispettivamente presidente e vicepresidente della nuova società. Poliero, imprenditore nel settore orafo, manterrà la maggioranza delle quote «ma non contano le percentuali, conta la volontà comune di costruire una nuova realtà che proponga un calcio di buon livello e, con il settore giovanile, svolga anche un compito sociale».

Per i prossimi quattro anni, lo “United Borgoricco Campetra” giocherà a stagioni alterne a Borgoricco o a Camposampiero, dove invece resteranno fissi gli allenamenti e la sede. «Nel logo, nei colori sociali blu rosso e bianco e nel nome, abbiamo trovato un punto di accordo e manteniamo la matricola del Campetra 1924», ha aggiunto Poliero mentre Tramarin ha sottolineato, «l’importanza di rispettare nomi e tradizioni e quindi il centenario che il Campetra festeggerà tra 3 anni».Il direttore sportivo sarà Luigi Fautelli, il tecnico Alessandro Bertan e i consiglieri saranno tre a testa, per le due realtà sportive. «Il nostro obiettivo, entro il 2024, è quello di raggiungere la D con la prima squadra e l’élite con le giovanili», ha ricordato Massimo Poliero.

Il settore giovanile unirà quindi i 180 ragazzi dell’ex Agredo (Campetra, Loreggia, Loreggiola e Savio) ai 150 ragazzi del Borgoricco in un «sodalizio che si guadagnerà la fiducia delle famiglie del Camposampierese». La parola d’ordine per Poliero e Tramarin è quindi “"bando ai campanilismi"” perché “"soltanto uniti si possono raggiungere risultati più importanti facendo gli interessi del territorio. Lo “United Borgoricco Campetra” sarà anche affiliato all’Atalanta”. L’ex ds del Padova Renato Favero ha messo in guardia gli artefici della fusione: «Sappiate che non tutti a Camposampiero saranno d’accordo con questa vostra decisione. Il vostro progetto merita applausi perché investite soldi, tempo ed energie ma, nella nuova società, il Campetra, con la sua storia centenaria, sparirà». —

Francesco Zuanon

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