Olimpiadi, Frigo e l’Italia del nuoto vincono il bronzo nella staffetta 4x100 stile libero

Un podio in salsa veneta: dopo la prima frazione di Ale Miressi ci pensa Thomas Ceccon, fuoriclasse di Schio, a riportare l’Italia in zona medaglia, poi è Paolo Conte Bonin, nato a Thiene e nuota a Padova con il team Veneto, a resistere fino alla frazione finale con un clamoroso Manuel Frigo (cresciuto a Galliera Veneta e residente a Castion di Loria) a chiudere a terzo posto dietro Stati Uniti e Australia, e lasciando alle spalle tra le altre la corazzata Cina.

Una medaglia a trazione veneta con tre velocisti sul podio: è il bis olimpico dopo Tokyo 2020 per Ceccon e Frigo.

Gli azzurri conquistano la medaglia di bronzo nella staffetta 4x100m stile libero uomini con il tempo di 3:10.70 (+1.42).

Alessandro Miressi (48.04), Thomas Ceccon (47.44), Paolo Conte Bonin (48.16) e Manuel Frigo (47.06) salgono sul terzo gradino del podio.

L'oro va agli Stati Uniti d'America (3:09.28), argento all'Australia (3:10.35, +1.07).

La gioia dei protagonisti della vittoria

Thomas Ceccon: «Medaglia importantissima, al di là del tempo. Eravamo secondi, dovevamo difenderlo ma era difficile. Ma questo bronzo pesa tantissimo». Manuel Frigo: «Sono contentissimo, sia per la mia frazione che per la gara. Ci credevamo molto, c’era tantissima pressione, negli ultimi anni fatto vedere tante cose belle e ci ho messo tutto me stesso».

Paolo Conte Bonin: «Grande emozione, per tutto, dal pubblico, dal tifo, le urla. C’era tanta aspettativa, siamo riusciti a tornare sul podio dopo Tokyo. La finale olimpiaca è come una grande emozione».