Padova, il titolo di campione d’inverno è a un solo punto

PADOVA

Si è concluso il girone d’andata in Serie C ma il titolo di campione d’inverno non è ancora stato assegnato.

Questo perché il Padova deve recuperare la partita contro il Carpi (si giocherà mercoledì 10 febbraio) e ai biancoscudati basterà anche il pareggio per agganciare il Sudtirol, superarlo grazie agli scontri diretti e chiudere davanti a tutti al giro di boa. Ma quanto conta il titolo di campione di inverno?

Tanto, ma non troppo. Da quando la Lega Pro si è riorganizzata in un’unica serie (era il 2014/15) il 60 per cento delle squadre che si trovavano davanti a tutti al termine girone d’andata ha poi vinto il campionato. Solo in 7 occasioni su 18 c’è stato il sorpasso e molto spesso è avvenuto nel girone C. Anche l’anno dell’ultima promozione dalla Serie C il Padova aveva chiuso in testa il girone d’andata. E il confronto con quella stagione può essere molto indicativo perché i biancoscudati di Mandorlini viaggiano allo stesso ritmo al quale viaggiava la squadra di Bisoli.

Quel Padova era stato inserito in un girone a 19 squadre, diventato poi a 18 per la radiazione del Modena a stagione in corso. Dopo 18 giornate (quindi al temine della prima di ritorno) i biancoscudati avevano raccolto 37 punti, soltanto uno in più del Padova attuale, frutto di una sconfitta in meno. Ma le statistiche sorridono maggiormente a Mandorlini, la cui squadra ha segnato molto di più rispetto a quella di Bisoli (33 gol a 25) e incassato lo stesso numero di reti (15). La differenza sta tutta negli avversari. Dopo 18 giornate, nel 2017/18, il Padova era già in fuga con ben sette punti di vantaggio sulla seconda, il Renate, una delle tante avversarie che si alternò alle spalle della capolista senza mai impensierirla. Quest’anno sono addirittura cinque le squadre racchiuse in appena 2 punti, dai 35 del Cesena ai 37 del Sudtirol. Specchio di un girone molto più competitivo ed equilibrato.

Il Padova è tornato ad allenarsi in vista dell’anticipo di sabato contro l’Imolese e la buona notizia arriva dalla guarigione dei 3 giocatori positivi al Covid. Buglio, Matteo Mandorlini e Kresic sono risultati negativi all’ultimo tampone molecolare effettuato e hanno superato anche la visita per riottenere l’idoneità medico-sportiva. Ecco perché tutti e tre già da oggi potranno tornare ad allenarsi con il resto del gruppo.

Intanto da San Benedetto del Tronto è rimbalzata una polemica destinata ad avere poco seguito. Il direttore tecnico della Samb, Improta, ha dichiarato a una tv locale: «Contro il Padova il nostro giocatore Mawuli ha denunciato qualcosa sul razzismo, ma l’arbitro non è intervenuto. Questo è gravissimo, l’ho fatto presente alla Procura Federale». Il giudice sportivo, tuttavia, non ha segnalato nulla e il Padova non ha voluto replicare. —