Pasquato paga per tutti i parenti

Ha comprato abbonamenti in tribuna per genitori, suocero, zii, fratello e cugina
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PADOVA. Cristian Pasquato è un padovano doc - è nato il 20 luglio 1989, e risiede con la moglie Giulia e il piccolo Leonardo, 2 anni e 4 mesi, a Codiverno di Vigonza, dove abitano pure i genitori - e un ragazzo speciale. Entrato a 6 anni nella scuola calcio della società biancoscudata, fu notato dal Montebelluna, che lo tesserò e lo fece crescere sino alla categoria Giovanissimi, prima di cederlo alla Juventus nel 2003. Eppure, pur lavendo lasciato così presto il Padova, il suo chiodo fisso è sempre stato quello di tornare un giorno alle origini per vestire la maglia della prima squadra. Quest’estate, finalmente, il desiderio si è avverato e non c’è dubbio che il suo ingaggio, con la formula del prestito, ufficializzato dopo un lungo tira-e-molla con Juventus e Udinese, proprietarie a metà del cartellino, abbia rappresentato il fiore all’occhiello della campagna acquisti del club di viale Rocco.

L’altra sera, a Telenuovo, nel corso della trasmissione “Biancoscudati Channel”, Pasquato - l’unico della rosa ad avere radici locali insieme ad Andrea Raimondi - ha parlato di sè e della scelta di ripartire da dove aveva iniziato con un’umiltà e una semplicità tali da far ritenere che, nonostante l’ancor giovane età (24 anni), sia già, di fatto, uno dei leader del gruppo. Non ha svicolato su alcun argomento, compreso il delicato tasto della prestazione sciagurata di Modena, costata il posto a Marcolin.

Ma l’attaccamento di Cristian a Padova e al Padova viene esaltato ancor più, a nostro avviso, dal gesto compiuto prima dell’inizio del torneo: di tasca propria ha acquistato sette abbonamenti di Tribuna Ovest per i famigliari. Parliamo di papà Giancarlo e mamma Luigina, del suocero Roberto, degli zii Immacolata e Riccardo, del fratello Alex e della cugina Daniela. Tre donne e quattro uomini, con relative Tessere del Tifoso (15 euro l’una). Totale: 1.055 euro (200 euro per i maschi, 50 euro a testa per le femmine, oltre ai 105 euro per la card “Io, biancoscudato”). E così, quando è possibile con l’aggiunta di Giulia, il clan Pasquato si presenta al gran completo all’Euganeo in occasione delle gare casalinghe. Quando si dice avere il Padova nel cuore...

(s.e.)

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