Perez e il saluto fascista, polemiche sul web

ASCOLI. Un altro ex attaccante del Citta che fa discutere, e non per i suoi gol. Il 25enne italo-argentino Leonardo Pérez, ora in forza all’Ascoli, non andava in rete da tre mesi ed è stato il...

ASCOLI. Un altro ex attaccante del Citta che fa discutere, e non per i suoi gol. Il 25enne italo-argentino Leonardo Pérez, ora in forza all’Ascoli, non andava in rete da tre mesi ed è stato il protagonista dell’incontro di Lega Pro con la Spal, terminato con la vittoria dei marchigiani per 2-1, nel corso del quale ha ribaltato il risultato conquistando e realizzando il calcio di rigore decisivo. Subito dopo è andato a festeggiare sotto la curva dei tifosi dell’Ascoli togliendosi la maglietta e alzando il braccio destro in maniera inequivocabile: un’esultanza che a molti ha ricordato il “saluto romano,”tipico gesto che richiama il fascismo. In breve tempo si è scatenato un putiferio su internet, dopo che la società marchigiana ha pubblicato la foto dell’esultanza incriminata attirando i commenti indignati di molti utenti. L’attaccante, che la scorsa stagione ha totalizzato 31 presenze e 4 reti in maglia granata, non è peraltro nuovo a questi exploit: in passato si era già difeso dichiarando che dietro al gesto non c’era nessun riferimento particolare ma soltanto un modo di gioire concordato con alcuni compagni . (d.z.)

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