Pittarello, tre vittorie nette ed è campione d’Italia Junior

ALBIGNASEGO. Vive a Brugine, ha compiuto 15 anni lo scorso agosto, frequenta le scuole superiori e mira a diventare un esperto di marketing, l’enfant prodige della boxe veneta Eddy Pittarello. Nel fine settimana al Palasantoro di Roma dove si sono disputati i campionati italiani assoluti, ha vinto per il secondo anno consecutivo il titolo nella categoria Junior, 54 chili. Pittarello, che si allena con il tecnico Manuel Tacchetto della Boxe Albignasego, ha vinto tutti e tre i match che l’hanno portato alla medaglia d’oro con il punteggio di 5 a 0.

Nel primo incontro ha avuto la meglio del campione regionale del Lazio, il picchiatore Fabrizio Gabriele, in semifinale ha superato il campano Giuseppe Longobardo delle Fiamme Oro, considerato il favorito del torneo, mentre nell’incontro per il titolo ha battuto il campione della Puglia Nicolas Dell’Olio. Il ragazzo di Brugine, unico campione italiano 2019 di cui può fregiarsi il Veneto, era reduce dal successo ottenuto con la maglia della nazionale allo “Slovenia Open” di Podcertrek.

«Il risultato di Eddy ci ripaga dei tanti sacrifici che stiamo facendo come società di periferia soprattutto con i giovani», afferma il tecnico della Boxe Albignasego Manuel Tacchetto. «Abbiamo oltre cento ragazzi sotto i 18 anni e siamo la prima società del Veneto per numero di tesserati nel settore giovanile. Possiamo affermare che il futuro della boxe padovana passa per Albignasego. Quella che si avvia alla conclusione è un’annata ricca di risultati. Oltre alla maglia tricolore di Pittarello vorrei ricordare abbiamo conquistato un titolo regionale Youth, nei 69 chili, con Said Benksar che ha perso in finale a Pescara l’occasione per accedere ai Campionati italiani. Con la fortissima Ginevra Benetazzo, che è entrata nel giro della nazionale, abbiamo conquistato l’oro ai campionati italiani school girl di Mondovì (Cuneo)».

La terribile ragazzina ha partecipato agli Europei in Georgia dove ha perso contro la campionessa dell’Ucraina per 3 a 2. Un verdetto molto discusso. —

Gianni Biasetto