Quando la moglie castiga il marito A casa Santarelli comanda De Gennaro

sfida in famiglia
Tra moglie e marito vince, ovviamente, la prima. Le azzurre del volley conquistano, come da pronostico, il primo posto (ancora virtuale, ma quasi certo) del girone C agli Europei, battendo la Croazia per 3-0 (25-15, 25-23, 25-14), con Moki De Gennaro a comandare “in casa” di Daniele Santarelli: sposati dal 2017, ieri era libero dell’Italia e allenatore della Croazia, e di certo non ci sono state galanteria prima di ritrovarsi all’Imoco Conegliano per l’inizio della stagione italiana, tra meno di un mese. La gara di oggi alle 20 contro la Svizzera può essere l’occasione per lItalia per far rifiatare chi ha giocato di più. I passi avanti rispetto alla complicata gara con la Slovacchia sono stati evidenti, nonostante qualche piccola sbavature. Egonu (24 punti per lei alla fine, con 3 aces e 2 muri) è tornata a livelli eccelsi, superando più volte la barriere dei 100 all’ora e raggiungendo altezze inarrivabili per chiunque: il 71% del primo set e l’83% del secondo sono un bel biglietto da visita in vista delle gare ad eliminazione diretta.
La tegola dell’infortunio a Sarah Fahr nel terzo set - è ricaduto a muro tenendosi il ginocchio destro, non riusciva ad appoggiare ed è stata portata fuori a braccia a fine match, c’è da incrociare le dita - forse non pesa tanto in chiave azzurra, ma per l’Imoco, che ha Folie ancora sulla strada di un lento recupero, è certamente una brutta notizia.
Nella serata del derby “coniugale” tra Daniele Santarelli e Monica De Gennaro, marito e moglie insieme all’Imoco Conelgiano, hanno fatto rumore tre svirgolate di Moki nello stesso set: una rarità da almanacco, ampiamente compensata dal resto della serata, in cui la sicurezza del libero azzurro sul secondo tocco è stata ancora una volta una delle armi vincenti dell’Italia. Si è fatto sentire più volte invece dalla panchina biancorossa il marito e ct della Croazia: non si è risparmiato nel richiamare all’ordine, anche con toni aspri, le sue ragazze, affinché rispettassero ruoli, competenze e non cedessero campo all’Italia. Le parole usate sono state le stesse che, con molta minor frequenza, si sono sentite in qualche timeout di Conegliano, quando proprio le cose andavano al 90%, anziché al 100%.
Il primo confronto diretto tra i due vede uscire vincitrice De Gennaro; per Santarelli però la sconfitta, pronosticabile e prevedibile, certifica comunque il passaggio del turno per una nazionale in crescita, che lui ha preso in mano appena tre anni fa. A casa, dunque, comanda Moki. Insieme, però, vogliono vincere tutto. —
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova