Rosanna Martin, bilancio di un quinquennio alla guida Fidal

PADOVA. Dopo cinque anni di presidenza della Fidal Padova (nel 2014 ha preso il posto del compianto Luciano Luisetto) Rosanna Martin parla dello stato di salute dell’atletica padovana. Diplomata Isef, 46 anni, ex atleta nella specialità della corsa campestre dove ha vinto tre titoli italiani nei 1500 e nei 3000 metri e ha vestito la maglia azzurra, parla di un movimento in crescita, modesta ma continua, che oggi conta circa 3. 300 tesserati e 33 società. Fa il tecnico sportivo nelle Fiamme Oro, dove segue i ragazzini dai 10 ai 12 anni.

IL PUNTO

«Nel settore giovanile, merito dell’ottima attività che svolgono le società, si registra un trend positivo», spiega la presidente cresciuta atleticamente nella Vis Abano. «È evidente che i risultati più significativi, quando gli atleti superano i 17/18 anni e passano di categoria, li ottengono gli affiliati alle società più strutturate come Assindustria, Fiamme Oro, Vis Abano, Sanp. Possiamo dirci contenti che da Padova il prossimo anno partiranno 12 atleti per i Giochi Olimpici di Doha. Il lavoro da fare è tanto anche se in certe zone della provincia paghiamo la carenza di impianti e questo è un handicap. A Padova è rimasto solo il Colbacchini visto che lo stadio Franceschini di Voltabarozzo è obsoleto e necessita di un restyling. In provincia la situazione non è migliore. Nella Bassa, che sarebbe la più ricca di atleti, l’impiantistica manca totalmente fatta eccezione per la pista del Kennedy a Monselice da poco rinnovata».

I MASTER

« Un movimento che cresce è quello dei Master», aggiunge Martin. «Come Fidal dal 2014 abbiamo cercato di avvicinarsi a queste fasce di età e il risultato, soprattutto nella corsa, è stato più che positivo. È un settore che quest’anno avrà un notevole impulso grazie anche ai Campionati europei dal 5 al 15 settembre fra Jesolo, Eraclea e Caorle”.

LE NOVITà

Con la gestione Martin la Fidal di Padova, intesa come gruppo dirigenziale, si è avvicinata parecchio alla base. Nel 2014 è stato istituito il circuito provinciale di corsa su strada “Padova Corre” che nel 2019 propone 9 gare. È stata poi ideata per novembre la Festa dell’atletica padovana che mira a premiare gli atleti che si sono distinti durante la stagione.

IL FUTURO

Il mandato della presidente scade con la fine del quadriennio olimpico 2016 - 2020. «Vorrei continuare ad impegnarmi in questo settore che mi ha dato tanto pure come atleta», afferma Rosanna Martin che dice, però, di prediligere le piste alla politica. «Ciò non toglie che se si vuole cambiare sono pronta a farmi da parte e a continuare a lavorare per la crescita dei ragazzi delle Fiamme Oro».––

Gianni Biasetto

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