Scardina (ex Cittadella) lascia il calcio «È stato bello, ma tutto prima o poi finisce»
CITTADELLA. Ha difeso la maglia granata del Cittadella in quarantuno gare di serie B, indossando anche la fascia di capitano. Poi le nuove avventure calcistiche nella Nocerina e in Spagna nello Huesca. A nemmeno 34 anni compiuti Francesco Scardina (nella foto) ha deciso di dire basta con il calcio. Una scelta dolora per l’ex numero 3 granata, ufficializzata ieri attraverso la sua pagina Facebook. «É arrivato il momento di mettere la parola fine alla mia carriera come calciatore», ha comunicato ai suoi fans il difensore del Cittadella targato serie B. «In tutti questi anni ho vissuto momenti indimenticabili. Questo sport, che io amerò per sempre, mi ha fatto crescere, mi ha fatto viaggiare, mi ha fatto soffrire, mi ha dato grosse soddisfazioni e mi ha fatto conoscere persone splendide. Pero, anche le cose belle finiscono e quasi sempre, non nel modo previsto. È ora di iniziare un altro capitolo della mia vita. Voglio ringraziare tutti voi che in questi anni mi avete seguito, sostenuto, criticato, appoggiato ed aiutato, senza di voi sarebbe stato tutto più difficile e vi porterò per sempre con me. È stato un privilegio condividere questo tempo con voi».
Scardina lascia il calcio dopo due stagioni da incorniciare in Spagna, nello Huesca, culminate con la storica promozione dalla Segunda Division alla Liga. Nel luglio scorso però ecco da parte del difensore nativo di Rivalta (Torino) giungere la scelta della rescissione del contratto in seguito al cambio di dirigenza avvenuto nel club spagnolo. Proprio da qui scatta nella testa dell’ex difensore la volontà di cambiare vita e di appendere le scarpette al chiodo. Scardina, soprannominato “Ciccio” dagli amici, lascia dopo aver giocato con Juventus, Cesena, Paok Salonicco, L’Aquila, Crotone, Vicenza, Chievo, Cittadella, Nocerina e Huesca.
Federico Franchin
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