Semifinali di A/2: Trieste aggressiva, Treviso capitola e perde Brown

TRIESTE. Più o meno come in regular: bella De Longhi per mezzora abbondante ma alla fine è Trieste a vincere, la squadra cioè più capace di trovare alternative nei suoi momenti di difficoltà. Perché...

TRIESTE. Più o meno come in regular: bella De Longhi per mezzora abbondante ma alla fine è Trieste a vincere, la squadra cioè più capace di trovare alternative nei suoi momenti di difficoltà. Perché ne ha avuti anche lei, solo che Dalmasson ha sempre trovato qualcuno capace di toglierli le castagne dal fuoco. Pillastrini invece dopo aver perso troppo presto Brown (altro infortunio al ginocchio) ha pensato ragionevolmente di farcela finché i suoi uomini di maggiore esperienza gli hanno dato qualcosa: sul +9 non era certo chiusa ma si poteva sperare: la De Longhi stava facendo il suo basket. Lì è calato il buio: parziale di 46-31 ed amen.

Occasione persa? Non proprio, magari con Brown se ne riparlava ma, come dice giustamente il coach, è inutile piangere sul latte versato. Dalmasson mette Mussini e Prandin in quintetto, Pillastrini fa partire Fantinelli e Sabatini assieme, con Da Ros e Antonutti nell’atteso faccia a faccia. La tripla proprio dell’udinese vale il 7-3 al 2’, ma l’aggressività triestina, e soprattutto due bombe di Bowers, procura il sorpasso (5 perse in 10‘). Secondo fallo del capitano già al 4’, tocca ad Imbrò. Si procede a braccetto ma l’Alma continua a martellare dai 6.75 ed allora non può che arrivare il primo break: 6-0 e 15-11. Poi al 15’41” Brown ha un contatto con Green e crolla a terra come in garadue con Ferrara: solito ginocchio, esce zoppicando e non si rivedrà più.

Tuttavia gran minuto biancazzurro il 17’, con gli scippi di Fantinelli e Lombardi: 5-0: +3 ma puntuale arriva la tripla avversaria a smorzare la verve trevigiana. Terzo fallo di Bowers in coincidenza di 4 punti di Bruttini e della crescita del “Fante”: +4 alla pausa lunga. Bomba di Musso in apertura di ripresa poi cesto del capitano: 47-38, è il massimo vantaggio. Risponde Green con 6 punti ma altra tripla del “gaucho”: ora si che è partita bellissima. Trieste riprende fiato con l’antisportivo a Fantinelli che costa i liberi del solito Green e purtroppo l’arbitraggio, fin qui impeccabile, tende adesso a regalare qualcosa ai giuliani (primo fallo commesso dopo quasi 9 minuti… : 58-55, è il 29’.

Proprio Swann azzecca 4 punti ma è il canto del… cigno: ormai Trieste è lanciata, morde su ogni pallone, TVB cerca di restare in partita (-3 al 34’ con tripla di Imbrò) ma garauno pare ormai segnata: la schiacciata di Da Ros del 78-71 al 38’ è già quasi una sentenza. La chiude un’altra bimane, di Green: Treviso affonda oltre i suoi demeriti ma quando la benzina basta solo per mezzora c’è poco da fare. Ci si rivede qui domani sera, probabilmente ancora senza Brown e sul groppone l'1-0: un'altra chance per ribaltare il fattore campo. Da sfruttare.

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