Team Veneto di nuoto, la presidenza è passata da Gross a Lindaver

CITTADELLA. Passaggio di testimone al Team Veneto: la presidenza dell'unica squadra di nuoto di Serie A del Veneto passa da Gianni Gross a Silvano Lindaver. L'ufficialità è arrivata sabato sera nel...

CITTADELLA. Passaggio di testimone al Team Veneto: la presidenza dell'unica squadra di nuoto di Serie A del Veneto passa da Gianni Gross a Silvano Lindaver. L'ufficialità è arrivata sabato sera nel corso dell'incontro natalizio con gli atleti e i tecnici. «È un cambiamento a cui stavamo lavorando da un po'», spiega Lindaver, «Gianni aveva già detto di essere stanco e di voler passare la mano, ancor prima di essere colto dai problemi di salute che conosciamo e che lo tengono lontano dalla vita diretta della squadra ormai da sette mesi. Certo, affrontare questo passaggio con o senza di lui è diverso. Ma era arrivato il momento, anche perché ci sono tantissime attività da fare, non potevamo procrastinare ancora». Ora a Lindaver è assegnata la presidenza operativa, mentre Gross mantiene quella onoraria. «Il prossimo impegno sono i Campionati nazionali a Riccione», annuncia il nuovo presidente, «a cui parteciperemo con 26 atleti. Ci sono davvero tante attività da fare: i tesseramenti, tenere uniti gli impianti, trovare nuovi sponsor e... mantenere quelli attuali, tenere i rapporti con la federazione, mantenere unito il gruppo, supportare gli atleti top. Un grande lavoro, se vogliamo restare fra i migliori in Italia e coltivare i talenti».

Il Team Veneto si è ritrovato per gli auguri natalizi dando vita a una platea di oltre 150 persone ) fra atleti, tecnici, presidenti di impianti, rappresentanti delle autorità locali e genitori. Nella squadra confluiscono i talenti più rappresentativi di 12 piscine che fanno riferimento a gruppi di impianti: Padovanuoto, Nuoto Venezia, Centro Nuoto Rosà, Centro Nuoto Cittadella, Centro Nuoto Tezze, Centro Nuoto Stra.

«Oggi il Team Veneto», ha aggiunto Lindaver, «è considerato fra i protagonisti del nuoto in Italia. Un prestigio che continua dal passato, quando numerosi nostri atleti hanno rappresentato l’Italia natatoria. Anche quest’anno una nostra atleta ha avuto l’onore e il piacere di gareggiare agli ultimi Europei in Israele, Aglaia Pezzato, che è tornata con una medaglia d'oro. Non solo. Matteo Furlan ha vinto due bronzi mondiali nuotando un totale di 30 chilometri: anche per questo siamo fortemente dispiaciuti che per i regolamenti lui non possa essere tra i protagonisti alle prossime Olimpiadi di Rio».

Ma ce ne sono anche altri: Andrea Toniato, Alice Mizzau; i tecnici convocati a rappresentare l’Italia in giro per il mondo: Michele Di Mauro (Eyof a Tiblisi), Tonino Spagnolo (Universiadi in Corea), Davide Pontarin (Mondiali juniores a Singapore); i giovani, Ilaria Cusinato (Mondiali juniores), Elisa Vidal (Mondiali juniores), Manuel Frigo (Europei juniores). «Siamo un punto di riferimento del nuoto e lo siamo da oltre 20 anni. Tanti atleti sono passati nel nostro settore giovanile, ma la capacità dei nostri tecnici e la disponibilità degli impianti ci permettono di essere una grande squadra», la conclusione di Lindaver.

(cr, ch.)

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova