Tecchio diventa professionista Correrà per l’Area Zero

ESTE. È l’ora degli addii per alcuni giovani ciclisti protagonisti dell’ultima stagione agonistica. Alla cena sociale, che ha chiuso l’annata del Club Ciclistico Este, presieduto da Stefania Paluello, è arrivata l’ufficialità: Riccardo Verza, figlio d’arte dell’ex pro Fabrizio e della stessa Paluello, che quest’anno si è confermato atleta di razza centrando tre vittorie e partecipando anche ai campionati italiani con la selezione veneta Allievi, si trasferisce nel Veronese alla Contri Autozai per correre fra gli Juniores. Lascia anche Marco Fornasiero, che sbarca ai “cugini” della Scuola Ciclismo Monselice, intenzionata a riallestire la Juniores. Tra gli Esordienti del secondo anno al passaggio tra gli Allievi, Daniele Suin, Nicolò Milani, Matteo Peloso e Federico Veronese andranno a rimpolpare le fila del Team Este Bosaro, dove affiancheranno gli Allievi Matteo Scarietto e Francesco Zancanella, che assieme agli altri Esordienti di matrice rodigina comporranno una nutrita truppa di 12 corridori. Al Work Service Brenta del presidente Massimo Levorato è ormai certa la separazione dallo Juniores e Nazionale Simone Velasco, ingaggiato dal Zalf Desirèe Fior, mentre resta ancora da decifrare il destino dell’altro azzurro Lorenzo Fortunato. Per Marco Tecchio, orgoglio del Gs Guadense, maturato nei due anni da Juniores sotto la guida del diesse Alessandro Coden, è arrivata la chiamata dai professionisti dell’Area Zero Pro Team, nuova realtà continental tutta italiana con base ad Ancona. (m.r.)