Toh, riecco il Coralli

«Non vi ho mai segnato, sarebbe l'ora...»
CLAUDIO CORALLI. A Cittadella lo ricordano così, con la maglietta Ultras
CLAUDIO CORALLI. A Cittadella lo ricordano così, con la maglietta Ultras
 
EMPOLI
. «Alla lunga credo sia favorito il Cittadella. Noi siamo tornati ieri notte alle 4 dopo la trasferta di Pescara: abbiamo poco tempo per recuperare. Questo potrebbe essere il fattore decisivo».  E' il pensiero del grande ex Claudio Coralli a due giorni dalla sfida amarcord tra Empoli e Cittadella. L'attaccante della promozione granata in serie B crede altresì in una gara spettacolare: «Quando si gioca al martedì è dura recuperare le energie - spiega Ciccio. - Credo comunque che sabato ne verrà fuori una bella partita. Giocando in casa qualcosa in più dovremmo per forza dare. Il Cittadella fuori è però una squadra difficile da battere. All'andata fu una partita spettacolare. Credo che ci si possa ripetere sabato».  Non è un magic moment nè per il Cittadella, che non vince dal 4 dicembre, nè per l'Empoli che in pochi giorni ha raccolto due sconfitte: «L'Empoli non è in un gran momento - spiega il toscano. - A Grosseto abbiamo perso giocando una buona gara, mentre a Pescara abbiamo fatto una brutta partita».  Il Citta? «E' da qualche partita che non vince. Ma credo ne verrà fuori». Cittadella vuol dire rievocare quel memorabile 8 giugno 2008, la tanto osannata impresa di Cremona che valse la serie B: «E' impossibile non pensarci - ammette. - Sono rimasto molto legato a società, compagni e tifosi. Quest'anno il Cittadella deve difendere con i denti quell'impresa». Coralli ritroverà i compagni di quel pomeriggio. Pierobon, Manucci, Marchesan, Carteri, De Gasperi e soprattutto Musso: «Roby l'ho sentito prima del recupero di Pescara e scherzosamente mi aveva detto, visto che ero diffidato, di farmi ammonire. Sono stato attento. Ci tengo sempre a giocare contro il Citta. L'avevo invitato a cena dopo la partita, ma non può restare perché domenica c'è allenamento». Resteranno invece i tifosi granata del Gossip Group: «Domenica loro non devono allenarsi e quindi possono fermarsi ad Empoli. Sono degli amici».  Per queste ragioni sabato Ciccio non esulterà: «Sarebbe come fare uno sgarbo ad un fratello. Ciò non vuol dire che mi risparmierò. Al Citta non ho mai segnato. Spero di sfatare il tabù». La sfida Aglietti-Foscarini? «Aglietti insegna tanto ai giovani così come fa Foscarini. Sinceramente pensavo che Foscarini facesse il salto in qualche grande piazza. Invece è rimasto a Cittadella per il cuore. E' il Ferguson del Citta».  
Qui Citta
. E' quasi pieno il pullman del club Fontaniva Presente. Per gli ultimi posti prenotarsi al Bar Stadio. Ieri doppia seduta: a parte Gasparetto, Scardina, Bellazzini. Test contro la Primavera vinto 3-0 (Nassi, Gabbiadini, Perna).

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