Una grande rimpatriata il 6 febbraio

MEGLIADINO SAN VITALE. La grande adunata è fissata per il 6 febbraio. Arriveranno tutti, o quasi, alla Locanda Ca’Vejo per una festa con cena cena a base di pesce. Ospite d’onore Nevio Scala. Albertino Bigon non ce la farà, perchè si trova in Svizzera, ma al ritorno farà un salto. Magari per incontrare Scala, con cui giocò una stagione nel Foggia. Giorgio Ortolan oltrechè felice di incontrare i ragazzi che resero felice e appassionata la sua gioventù, sarà orgoglioso di mostrare a tutti loro il risultato della sua ultima sfida.La locanda, appunto. Un ex casello di valle, che serviva ai guardiani della bonifica, acquistato per un atto d’amore verso la sua terra e restaurato con garbo. La singolare costruzione era un tempo la torre di vedetta sulle valli bonificate di San Vitale. Sulle pareti il livello della piena del Frassine del 1905. A 74 anni Ortolan, si è messo a fare il ristoratore e l’albergatore (visto che ci sono anche delle camere). I dipendenti sono la sua nuova squadra. «Un capo invidiabile» dicono «generoso, ma autorevole quando serve». (re.mal.)
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