Via chi costa troppo come Cutolo e Anania

PADOVA. L’imperativo è alleggerire il monte stipendi. Non tanto per il “salary cap”, che verrà applicato solo sui nuovi contratti stipulati, come ha spiegato in conferenza-stampa il direttore sportivo Alessio Secco, quanto per cercare di abbattere il più possibile una gestione tecnica molto onerosa, scomoda eredità del cambio di proprietà al Calcio Padova. Ecco perché, per prima cosa, il nuovo diesse si è fatto consegnare dal presidente Diego Penocchio la lista con i giocatori sotto contratto e il relativo monte stipendi. «Vogliamo unire bontà tecnica ad una gestione sostenibile», ha spiegato Secco, lasciando intendere che non verranno permesse spese folli.
Ma c'è di più. Il Padova proverà a liberarsi di alcuni contratti pesanti ed è per questo che la prima operazione in uscita potrebbe riguardare proprio Aniello Cutolo. Il Pescara ha offerto al giocatore un triennale da 300 mila euro a stagione, cifra che i nuovi dirigenti non intendono pareggiare, dando in questo modo il beneplacito alla partenza del napoletano. Prima bisogna trovare un'intesa con gli abruzzesi, che hanno proposto una contropartita tecnica oltre a soldi. A Secco piace il difensore centrale Romagnoli, già trattato da Salvatori lo scorso gennaio, e il discorso tra le due società proseguirà domani con l'obiettivo da parte del Pescara di raggiungere un'intesa entro mercoledì, data del raduno degli uomini di Marino. Altro ingaggio che pesa molto è quello di Daniele Vantaggiato, il cui contratto con il Padova a cifre esorbitanti (più di mezzo milione a stagione) scade il 30 giugno 2014, ma che è reduce, tra infortuni e calcioscommesse, da due anni in cui ha giocato con il contagocce e al momento non ha acquirenti. Da definire anche il futuro di Luca Anania, altro elemento dall'ingaggio elevato. Al momento è l'unico portiere di esperienza in rosa, ma potrebbe essere sacrificato quando la nuova dirigenza avrà trovato un sostituto affidabile. L’eventuale arrivo di Romagnoli non escluderebbe, in ogni caso, il possibile approdo di un altro difensore: Perna (ex Modena) e Di Cesare del Torino sono altri nomi valutati. Oltre a Cutolo e Vantaggiato – quest’ultimo difficilissimo da piazzare – potrebbe non trovare più spazio anche un terzo attaccante di comprovata esperienza: Emiliano Bonazzoli, attualmente svincolato ma ancora in attesa di una chiamata da viale Rocco, ha fatto del Padova una scelta di vita, e non è certamente quello economico il fattore che, al momento, addensa le nubi sul suo futuro. La realtà è che allenatore e direttore non sono sembrati entusiasti, nel corso della presentazione di due giorni fa, della possibilità di riaggregarlo in rosa con un rinnovo del contratto sottoscritto lo scorso dicembre. Secco da domani comincerà seriamente ad esaminare ogni giocatore e la rispettiva situazione contrattuale, ma si è già gettato sul mercato effettuando un sondaggio per il giovane Agon Mehmeti, 23enne attaccante di proprietà del Palermo, l’anno scorso in forza al Novara.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova