Teolo, la banda dei furti in casa incastrata dai video della sorveglianza
I tre malviventi ripresi dalle telecamere hanno messo a segno un colpo a Teolo. Le vittime: «Hanno rubato gioielli di grande valore affettivo». Il sindaco chiama il prefetto: «Servono più controlli, i cittadini hanno paura»
La conferma che a creare il panico nel tardo pomeriggio di sabato 22 novembre nel quartiere Dei Castagni, nella frazione di Tramonte di Teolo, sono stati tre ladri molto giovani, arriva da un video di pochi secondi realizzato da un residente.
Il filmato mostra il terzetto di malviventi dileguarsi nella campagna dopo aver depredato l’alloggio della famiglia Creuso e tentato di entrare in altre due case senza peraltro riuscirvi. In una, oltretutto, erano presenti i titolari mentre nell’altra sono stati disturbati dalla sirena d’allarme e da un faro con sensore di movimento che ha insospettito i vicini di casa.
Il colpo ai danni della famiglia Creuso, i malviventi sono riusciti a metterlo a segno intorno alle 18.30 anche perché i titolari a quell’ora erano andati alla messa prefestiva. Un vicino racconta di aver sentito il campanello del citofono suonare tre volte. Evidentemente hanno voluto accertarsi che nell’appartamento non ci fosse nessuno. Solo allora, dopo aver creato un varco nella recinzione, hanno forzato con un piede di porco una le finestre sul retro del fabbricato.
Una volta entrati, come dicono i titolari, «hanno fatto il disastro», portando via alcuni monili d’oro dal valore più che altro affettivo, e che rappresentavano i ricordi di una vita.
Il furto è stato segnalato ai carabinieri che sono intervenuti sul posto. Nel rione, dopo quanto successo sabato, i residenti vivono nel terrore e quando si fa buio hanno paura di uscire di casa. La zona a est dei colli e la vicina area termale sono sotto scacco da qualche settimana. Il sindaco di Teolo, Valentino Turetta, in un post su Facebook promette che farà quanto possibile per porre fine al fenomeno.
«Negli ultimi giorni abbiamo purtroppo registrato nuovi furti ai danni dei cittadini», spiega Turetta. «Gli episodi successi nella frazione di Tramonte sono solo gli ultimi di una serie che sta colpendo il territorio del nostro comune e di quelli vicini. È una situazione che richiede risposte rapide ed efficaci. Ringraziamo l’Arma dei Carabinieri per l’impegno. Il lavoro degli uomini in divisa è prezioso ma non basta. Ci attiveremo immediatamente con il prefetto di Padova affinché il nostro territorio possa contare su un numero maggiore di pattuglie e su una presenza più costante delle forze dell’ordine. La sicurezza dei cittadini non è negoziabile e deve essere una priorità assoluta».
E il primo cittadino conclude: «Come amministrazione continueremo a chiedere con forza interventi concreti perché i cittadini di Teolo meritano di sentirsi sicuri». —
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