A Cittadella la prima festa dei risparmiatori indennizzati
CITTADELLA. Hanno perso fra i 20 e i 30 mila euro di risparmi nei crac delle banche venete, porteranno a casa un terzo dei loro soldi. E decidono di festeggiare. A Cittadella, il prossimo fine settimana, si svolgerà la prima festa mondiale del risparmio indennizzato. Un evento promosso dall’associazione Ezzelino III da Onara Giustizia Risparmiatori con il patrocinio del Comune e che arriva dopo il via libera del Governo al decreto sul Fondo per l’indennizzo dei risparmiatori. Con una dotazione iniziale di 525 milioni di euro annuali da qui al 2021, il Fondo è dedicato ai risparmiatori italiani che hanno subito un pregiudizio ingiusto da parte di banche e loro controllate.
Il presidente dell’associazione delle vittime del clamoroso fallimento degli istituti bancari veneti, Patrizio Miatello, parte dai dati: «A Cittadella sono 290 i risparmiatori traditi di Veneto Banca, circa 400 quelli della Popolare di Vicenza. A questi ora si aggiungono quelli di Crediveneto e della Banca Padovana Credito Coop. In tutto sono quindi più di 700 le persone che solo a Cittadella sono state danneggiate, tra persone fisiche e giuridiche. La media delle perdite» aggiunge Miatello «è tra i 20 e i 30. 000 euro di risparmi, ai quali tornerà un indennizzo fra i 7 e i 10 mila euro». «È la prima festa», sottolinea il vicesindaco Marco Simioni «che arriva alla fine di un percorso portato avanti dal sottosegretario al Mef Massimo Bitonci». «Abbiamo scelto Cittadella perché è al centro del Veneto ed è qui che ha preso forma l’idea del fondo che ha salvato tante famiglie», conclude Miatello. Il programma: venerdì dalle 20. 30 in villa Rina l’incontro “Storia e procedure di accesso al fondo indennizzo risparmiatori”; sabato, dalle 9 mezzogiorno, si discute su “Il futuro per la tutela del risparmio». Alle 20, in piazza Pierobon, comincerà la festa mondiale del risparmio indennizzato; dalle 20.30 la parata storico-militare veneziana con il Regimento Treviso. —
Silvia Bergamin
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