A Mosca per ricerca, muore studentessa ex Scuola Galileiana

La ragazza, 26 anni, si trovava all’estero per studio. I genitori avvisati dal consolato, circostanze tutte da chiarire
PD 29 GIUGNO 2004 G.M...VIA S.MASSIMO COLLEGIO MORGAGNI collegio Morgagni
PD 29 GIUGNO 2004 G.M...VIA S.MASSIMO COLLEGIO MORGAGNI collegio Morgagni

PADOVA. Tragedia a Mosca. Una dottoranda, già studentessa della Scuola Galileiana di Studi superiori, Giorgia Bernardele, è morta a Mosca dove si trovava per motivi di ricerca. I genitori della ragazza sono stati avvertiti ieri dai carabinieri e dal consolato italiano nella capitale russa. Al momento non sono chiare le circostanze nella quali la ragazza ha perso la vita. Raggiunto in serata al telefono, Michele Cortelazzo, nuovo direttore della Scuola Galileiana ha confermato la notizia: «Da quel che so io, però, al momento neppure i genitori hanno notizie precise su quanto è accaduto a Giorgia. Il caso è stato affidato alla polizia russa».

Giorgia Bernardele, 26 anni, dopo gli studi alla Galileiana, era entrata al Dipartimento di studi linguistici e letterari come dottoranda. La sua passione, anche come ambito di ricerca, era la Russia e per questa ragione si trovava attualmente a Mosca.

La notizia è arrivata negli ambienti universitari padovani intorno alle 23, ma ben presto è partito il tam tam tra gli amici e i colleghi di Giorgia. Dopo aver frequentato la Galileiana, indirizzo di Scienze morali, la ragazza era comunque rimasta impegnata nell’associazione che raggruppa gli ex studenti della scuola di studi superiori. Tra le iniziative che l’avevano vista coinvolta anche nella segreteria organizzativa una conferenza internazionale a giugno dello scorso anno sul post-comunismo e l’identità nell’Europa dell’Est.

Nel 2013, quando Giorgia frequentava il quarto anno della classe di Scienze morali all’istituto d’eccellenza di via San Massimo, era stata premiata tra i mille giovani talenti del Nordest nell’ambito del Premio Città Impresa. Un “cervello”, quindi, che aveva deciso di proseguire la sua carriera universitaria a Padova e che per approfondire il suo ambito di ricerca era a Mosca per un periodo di studi. Nel 2013 aveva, inoltre, vinto un premio di laurea per la facoltà di Lingue e letterature europee e americane.

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