Abano, ladro pesta un negoziante ma la cassaforte è salva

Il titolare dello Zephirus si è difeso con i denti dall’aggressione. Sette minuti di lotta furiosa, poi ha chiamato aiuto

ABANO TERME. Sette minuti di paura e inferno per Giorgio Gastaldello, titolare del negozio di abbigliamento Zephyrus di via Monteortone, ad Abano. Una boutique di abbigliamento giovane che si affaccia sulla circonvallazione ovest, vicino alla rotonda del Ritz.

Giorgio Gastaldello è stato aggredito da parte di un malvivente, che ha tentato di derubarlo per poi scappare con addosso un paio di jeans e un giubbotto rubati dal negozio. La colluttazione è avvenuta venerdì sera, attorno alle 19,35, quando il titolare stava per chiudere la bottega. «È entrato questo ragazzo, sulla trentina d'anni, pelato, alto, magro, probabilmente nordafricano, con la scusa di provare un giubbotto e un paio di jeans», racconta Giorgio Gastaldello, 61 anni. «Ho capito subito che era una persona di cui sospettare, tanto che sono subito andato a controllare che non mi avesse rubato il cellulare. Quando mi ha chiesto di provare un secondo paio di jeans mi ha preso all’improvviso alle spalle e mi ha portato verso il bagno con la precisa volontà di chiudermici dentro. Il tutto gridandomi più volte «Ti uccido». Quando mi ha detto questo è iniziata una lotta. Ci siamo gettati a terra e ci siamo picchiati, spostandoci per tutto il negozio. Siamo andati avanti così per cinque lunghissimi minuti».

A quel punto Giorgio Gastaldello ha pensato di mettere in salvo la propria pelle. «Mi sono diretto verso la porta per uscire, per scappare, ma non ci sono riuscito. Nei pressi dell'uscio è iniziata un'altra colluttazione. Il malvivente voleva poi andare verso la cassaforte. A quel punto gli ho detto che gli avrei dato piuttosto i soldi che tenevo in cassa, ma niente, ha voluto proseguire nel suo intento e il corpo a corpo è continuato. Lui ha tentato anche di estrarre un coltello che aveva in tasca, ma fortunatamente non ci è riuscito, credoproprio a causa del giubbotto che aveva indosso».

«Mi è saltato addosso e mi ha messo le mani al collo», prosegue Gastaldello. «In quel momento l'ho morso a un dito e sono riuscito a uscire dal negozio e a chiamare aiuto. A quel punto il ladro è scappato a piedi verso la birreria Corner. Ho immediatamente chiamato carabinieri e vigili, che in breve sono arrivati».

Ora è caccia al ladro. «I vestiti sono stati trovati a terra in via Barbieri da parte dei vigili. Mi ha rubato anche le chiavi del negozio, tanto che oggi (ieri, ndr) ho dovuto cambiare la serratura. Ho scoperto che era arrivato in negozio con una bicicletta, che abbiamo ritrovato a terra, sul prato di fronte al bar. Ero solo venerdì in negozio e posso dire che me la sono vista davvero brutta». La scena è stata filmata dalle telecamere a circuito interno. I carabinieri la stanno analizzando.

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova