Addio a Lebran, il portantino del Santo

CAMPOSAMPIERO. Si è spento ieri alle 10, in una stanza dell’hospice del centro servizi “Moretti Bonora” , Carlo Lebran, 68 anni, uno dei fratelli della nota azienda di carpenteria metallica di via...

CAMPOSAMPIERO. Si è spento ieri alle 10, in una stanza dell’hospice del centro servizi “Moretti Bonora” , Carlo Lebran, 68 anni, uno dei fratelli della nota azienda di carpenteria metallica di via Fabris. Carlo da due anni era malato di tumore ma aveva lottato con tutta la sua forza ed energia, propria dei Lebran, per vincere la malattia. Dopo un peggioramento prima di Natale, non si è più ripreso fino all’ultimo respiro esalato ieri mattina.

Domani, alle 15 in chiesa a San Pietro, si terrà il funerale, ultimo saluto terreno ad un uomo generoso e sempre disponibile. Terzo di sette fratelli, Carlo Lebran lavorava insieme al figlio Massimo nell’azienda di famiglia e si era dedicato alla crescita della sua contrada e della città. Per tanti anni, era stato uno dei portantini della statua del Santo morente con i costumi storici della Pro loco.

Carlo Lebran fino a due anni fa quando la malattia l’aveva colpito, reggeva la statua di Sant’Antonio insieme agli amici di Centoni, in occasione della processione della vigilia all’Arcella e della processione del 13 giugno dai Santuari lungo le vie del centro di Camposampiero.

Oltre al figlio, Carlo Lebran lascia la moglie Mirella e la nuora Elisa, le nipoti Emma e Maria, i fratelli Silvano, Elio, Sergio, Settimo e la sorella Graziella.

Francesco Zuanon

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