Addio a Luigi Liccardo nel Duomo dei Militari

 Luigi Liccardo era nato a Caivano, in provincia di Napoli, il 16 maggio 1906. Nella sua lunga vita si era sposato due volte. Prima con Rina Carraro deceduta nel 1991, sorella di Luigi Carraro, padre di Franco, ex presidente nazionale del Coni; quando aveva già 95 anni, con Elena Bertazzo, di anni 68.  L'anno scorso, in collaborazione con l'amico ed intellettuale Salvatore Paronetti, ha scritto un libro sulla sua vita, dedicato ai «ragazzi» Luciano e Mario. Impaginato da Franco Ferlini ed edito dai fratelli Zampieron, s'intitola «Dio, Patria, Famiglia, Lavoro e Dea Bendata».  Liccardo aveva effettuato gli studi all'Accademia Militare di Modena. Come ufficiale dei carristi, aveva partecipato alla seconda guerra mondiale. Grazie al suo ruolo attivo nell'esercito, aveva poi ricoperto la carica di presidente onorario nazionale dei militari carristi. Passato alla vita «civile», Licardo a Padova si era impiegato nell'azienda Tessil Carraro di via Trieste, a ridosso del Piovego. Nell'azienda aveva ricoperto il ruolo di dirigente.  Oggi dunque l'ultimo addio ad una personalità di spicco. La salma di Liccardo, dopo la celebrazione dei funerali, sarà tumulata nella tomba di famiglia al Cimitero Maggiore di Chiesanuova.  «Era una persona unica - lo ricorda affettuosamente l'avvocato Mario Liccardo - Non perché era mio padre, ma il commendatore Liccardo era un vero galantuomo. Ha fatto solo del bene a tutti quelli che lo hanno conosciuto».