Addio alla gradinata est dell'Appiani
All'inizio di agosto via alla demolizione: al suo posto una struttura in legno

ADDIO AI GRADONI. La gradinata est del glorioso stadio Appiani verrà demolita la prossima settimana; al suo posto verrà costruita una nuova struttura in legno, sul modello degli stadi inglesi
Per molti è un pezzo di storia della città, contenitore di ricordi ancora vividi nella memoria. Ma il destino della gradinata Est dell'Appiani è segnato: la prossima settimana si procederà alla demolizione. Via la tribuna in muratura che campeggia su via 58esimo Fanteria: al suo posto verrà posizionata una tribuna in legno «all'inglese», accanto al campo ed equivalente a cinque gradini.
In pratica si torna alla forma originale dell'Appiani, inaugurato il 19 ottobre del 1924. «La settimana prossima consegneremo il cantiere - spiega l'assessore ai Lavori pubblici Luisa Boldrin - per la demolizione ci vorrà poco tempo». Durante la settimana arriveranno le ruspe ad abbattere una parte del cuore pulsante dei tifosi cittadini, che già in passato avevano fatto sentire la loro voce contraria. Il sindaco Zanonato stoppa eventuali critiche. «Non togliamo l'impianto: al posto di una gradinata aggiunta nel corso degli anni mettiamo una tribunetta più piccola che ricalca la forma originale dell'Appiani». Anzi, guadagnerà posti: oggi sono 800 quelli della tribuna Ovest, mentre la Est è inagibile per motivi di sicurezza. La futura tribuna aggiungerà altri 300 posti alla capienza dell'impianto. La demolizione è il tassello di un mosaico che si sta riempendo tutto attorno: l'associazione d'imprese fra Parcheggi Italia Spa (48%), Cavagnis Costruzioni Srl (16%), Impresa Costruzioni F.lli Gallo Srl (16%), Sinloc Spa (20%), che da settembre comincerà gli scavi per il parcheggio interrato in piazza Rabin ha concesso per 24 mesi la parte a ridosso del velodromo Monti ad Aps Holding, che ci ricaverà 190 posti per le macchine e 33 per le corriere. Posti con i quali l'Amministrazione punta a recuperare i 315mila euro necessari per abbattere la sede dell'unione ciclistica provinciale, fra il velodromo Monti e l'Appiani e spostarla sotto la tribuna del velodromo, dopo una ristrutturazione. Sotto le volte della gradinata Est oggi trovano riparo i senzatetto, ma per i tifosi del Padova rimane un simbolo da non toccare. La data potrebbe essere proprio il 2 agosto: esattamente 90 anni dopo la seduta del consiglio comunale che ne decretò la nascita (ci vollero poi tre anni per costruirlo).
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