Addio all’arbitro ed ex vicesindaco Virginio Serena

FONTANIVA
Arbitro, amministratore pubblico, dirigente d’impresa, padre di famiglia: si è spento a 66 anni Virginio Serena, un riferimento da sempre nella comunità di San Giorgio in Brenta, a Fontaniva.
Lascia la moglie Adriana Caliaro e i figli Alen, Nancy e Andrea; lavorava alla Cma Baccega. La figlia, past President del Rotary Club Cittadella Alta Padovana, ricorda la figura del padre: «Aveva scoperto la malattia a novembre, poi tutto è precipitato nelle ultime settimane, papà si è spento ieri mattina a casa. In questi giorni c’è un’unica consolazione: scoprire la meraviglia di tutto il bene che ha fatto, è arrivata tanta gente a raccontarci cose di papà, era un uomo generoso». Consigliere comunale a soli 21 anni, per 10 anni è stato vicesindaco, e poi ancora nei banchi del parlamentino locale per altri due lustri. «Ha sempre avuto a cuore San Giorgio in Brenta», ricorda Nancy, «e quindi si è adoperato per la piazza, il parcheggio del cimitero, l’illuminazione pubblica: non voleva che la frazione si spegnesse, non gli interessava la politica di parte, ma il bene della comunità. Quando potremo», conclude, «celebreremo una messa e poi un momento conviviale, insieme, per abbracciarci, come avrebbe voluto lui». L’ex sindaco di Fontaniva, Marcello Mezzasalma, ricorda il ruolo di Virginio nell’arbitraggio: «Dopo una proficua carriera sui campi di gioco, Serena ha ricoperto ruoli a livello nazionale: è stato in sezione a Bassano il pioniere, il maestro e il talent scout del calcio a 5. Un amico corretto, elegante nei modi, gioviale e garbato, prodigo di affettuosi insegnamenti; uno di quei maestri che tutti vorrebbero avere». ––
S. B.
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