Primo Maggio, aumenta l’occupazione artigiana a Padova: ecco i dati
Negli ultimi 10 anni il settore artigiano a Padova cresce del 16% in termini occupazionali. CNA: «Più formazione, competenze e welfare. L’artigianato è motore sociale e produttivo del territorio»

Negli ultimi dieci anni l’occupazione nel settore produttivo è cresciuta del 16% nel Padovano, con un +1,3% solo tra 2023 e 2024, meglio della media generale (+1%). Lo rileva uno studio CNA Padova-Rovigo su dati della Camera di Commercio.
«Gli artigiani investono in formazione e know how, vero valore aggiunto del settore», commenta Luca Montagnin, presidente CNA. Il lavoro artigiano, spiega, «non si misura solo con gli stipendi, ma anche con le competenze che lascia sul territorio».
Nel 2025 crescono le imprese che puntano sulla formazione (dal 21,7% al 24,9%) e sulla consulenza (dal 4,4% al 5,7%), anche se calano gli investimenti in macchinari. Il welfare resta centrale, con strumenti come Ebav e Sani.In.Veneto che offrono supporto a oltre 100.000 lavoratori.
«L’artigianato merita regole adeguate alla sua specificità, come riconosce anche la Costituzione», conclude Montagnin. «Un mondo fatto di imprenditori e lavoratori che costruiscono ogni giorno valore per la comunità. Buon Primo Maggio a tutte e tutti».
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