Addio Anthony, voce dei Sessanta

PARIGI. Addio a Richard Anthony. Il cantante francese star degli anni Sessanta e Settanta e tra i pionieri del twist, è morto a 77 anni. Ricardo Btesh - questo il suo nome di battesimo - ha avuto una lunga carriera vendendo circa 50 milioni di dischi tra la Francia e il resto del mondo. Negli anni Sessanta, il cosiddetto “padre tranquillo del twist”, piuttosto introverso («timido e selvaggio come sono, non sono mai stato una bestia di scena», diceva) era diventato una delle figure di punta della chanson française. Nel 1964 il singolo “Cin Cin” raggiunse la prima posizione in Italia per sei settimane e “La mia festa” per cinque settimane. Con Johnny Hallyday e Sylvie Vartan, Richard Anthony incarnava la generazione ye-ye. A renderlo celebre Oltralpe, una raffica di interpretazioni di grandi classici anglosassoni, che lui, straordinario poliglotta, traduceva e interpretava in Francia. “Et j’entends siffler le train” (E sento fischiare il treno) resta il suo più grande successo, tratto dal pezzo folk a stelle e strisce 500 Miles, di cui venderà 1,5 milioni di copie.
A inizio anno, sul suo sito internet, augurava buon anno a tutti i suoi fan. In totale, rivendicava oltre 600 canzoni, 50 milioni di dischi venduti e 21 pezzi arrivati in testa alle hit parade.
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