Addio Station, iniziata la demolizione

Ultime ore di vita, dopo 40 anni di feste e balli, per la storica discoteca di Maserà: al suo posto aprirà un supermercato  
Maserà (PD), 4 gennaio 2017 Demolizione discoteca Station. Nella foto:
Maserà (PD), 4 gennaio 2017 Demolizione discoteca Station. Nella foto:
MASERÀ. Ormai è questione di giorni e poi dello Station non resterà che il ricordo, impresso nella memoria di generazioni di padovani. Ieri i primi colpi di benna hanno già cambiato la fisionomia dello storico locale lungo la Strada Battaglia, uno dei più longevi della provincia, per oltre quarant’anni sinonimo di musica, divertimento ed eventi sempre “sold out”.


La demolizione della struttura esterna è iniziata ieri mattina quando la ruspa ha staccato dalle pareti esterne i pannelli di rivestimento, scoprendo la struttura in mattoni. I lavori proseguiranno finché anche l’ultimo muro sarà abbattuto e l’intera area verrà spianata, cambiando anche il “panorama” del posto, per decenni caratterizzato dalle inconfondibili cupole della sala da ballo, dietro alle quali nei fine settimana si alzavano al cielo potenti fasci di luce visibili a chilometri di distanza. Una fine annunciata e ormai attesa, dopo la disdetta l’autunno scorso delle feste programmate ad Halloween a Natale, che manda in archivio un’epoca. A partire dagli anni Settanta, quando nella campagna lungo la Statale 16 aprì il “Tuca Tuca”, poi “Angelo Rosa” fino allo “Station” e all’ultima stagione, con poche ma affollate feste revival capaci di richiamare migliaia di persone. L’ultimo appuntamento lo scorso 16 aprile con “Stereo Città”, anche se nessuno allora poteva immaginare che quelle sarebbero state le ultime note risuonate nell’ampia sala. Il destino dell’aera era già deciso da tempo e scritto nei documenti urbanistici: al posto della discoteca verrà costruito un supermercato di medie dimensioni, vale a dire di circa 2. 500 metri quadrati di superficie. Le trattative per la vendita sono ancora in corso ma ormai alle battute finali, visto che l’attuale proprietario, la Croma di Giancarlo Carraro, ha deciso di “ripulire” l’area in modo da renderla ancora più appetibile ai futuri acquirenti. In pole position il gruppo Unicomm dei supermercati Famila, che valuta di trasferire un vicino punto vendita proprio a Maserà. «Al momento non ci sono conferme né compravendite concluse» ricorda il sindaco Nicola De Paoli «solo il permesso di demolizione che porta la data dello scorso 2 gennaio. I lavori riguardano la sistemazione dell’area sulla quale verrà costruito un supermercato di medie dimensioni. Potenzialmente si potrebbe fare anche una struttura più grande ma non è questa l’intenzione dei possibili acquirenti. Se la destinazione commerciale è stabilita da tempo resta invece da sciogliere il nodo della viabilità, con l’ipotesi di una rotatoria, ma qui entra in ballo anche l’Anas. Se ne va un pezzo di storia, è vero, ma è anche giunto il momento di recuperare un’area degradata e problematica. Ormai il locale aveva fatto il suo tempo, anche se ci eravamo tutti affezionati».


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