Al Valle sette centini e due lodi Due anche al Maria Ausiliatrice

Le più brave del Tecnico sono due ragazze dell’indirizzo di Fotografia Media generale molto alta «Un orgoglio per tutti»

Aumentano i promossi e tornano le lodi all’istituto Valle, in via Minio: quest’anno, a diplomarsi con voto a tre cifre ci sono ben sette tra studenti e studentesse, di cui due con lode. Le più brave della scuola sono due ragazze: Veronica Brigo e Giulia Martin, della 5F di Fotografia. Sempre in F, escono con 100 anche Filippo Schettini e Riccardo Dall’Armi. All’indirizzo Tecnico Grafico salgono sul podio Damiano Mazzetto e Marco Turcato, mentre al Tecnico Economico Turistico conquista il cento Chiara Babetto. «Sono studenti dal percorso scolastico corretto», spiega la vicepreside, Laura Casasola, «ammessi all’esame con il massimo dei crediti e una media elevatissima nel corso dell’ultimo triennio. Hanno mostrato impegno e partecipazione alla vita della scuola, sentita come propria e come bene comune da preservare. Anche al liceo artistico, pur non essendoci centini, i voti sono per la maggior parte dall’80 in su, con una nutrita fascia che si attesta sul 90, fino ad arrivare a 99/100. Per tutto l’istituto Valle è motivo di orgoglio, merito dei nostri studenti e dei percorsi che abbiamo preparato per loro. Docenti e studenti hanno sempre mantenuto viva la tensione per il sapere nella consapevolezza che il messaggio della cultura possa e debba coltivare nei giovani azioni responsabili per il proprio futuro, fatto di speranze e valori».

Quattro dei sette “centini” del Valle, in particolare, escono dalla sezione con indirizzo fotografia: una classe propositiva, segnala la dirigenza, che ha anche vissuto un percorso di cittadinanza attiva con la costituzione del presidio scolastico di Libera, sotto la guida del professor Gabriele Toso.

Nei giorni scorsi sono terminati gli scrutini anche al Liceo delle Scienze Umane “Maria Ausiliatrce”, dove escono con 100 Riccardo Muraro (5AE) ed Elena Teresa Klotz (5BE). A loro e, a tutti gli studenti, il coordinatore didattico Giovanni Aliberti ha rivolto un saluto dal sito dell’istituto: «Quest’anno abbiamo sperimentato che la scuola può esser fatta anche senza l’alternanza scuola-lavoro, senza le prove Invalsi e senza visite guidate. Tutte iniziative lodevoli e sensate, ma non corrispondenti all’essenza dell’essere scuola. Siamo scuola quando c’è un docente e uno studente e quando tra i due si riesce a costruire una relazione che coinvolge non solo la mente, ma l’intera dimensione umana». —

silvia quaranta

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