Al via la raccolta firme contro il piano dei parcheggi

I residenti e il gestore del garage Europa sono furibondi. Dopo le parole del sindaco, che sembra non arretrare di un passo sul progetto del mega garage di Largo Europa a favore della creazione del...

I residenti e il gestore del garage Europa sono furibondi. Dopo le parole del sindaco, che sembra non arretrare di un passo sul progetto del mega garage di Largo Europa a favore della creazione del Covent Garden padovano in piazza Insurrezione, più di trecento persone si stanno organizzando per cercare di capire cosa fare per non perdere i loro posti auto. «Ho visto che il sindaco tira dritto senza preoccuparsi della nostra contrarietà, e questo ci dispiace molto», ha detto Marco Coccato, gestore del garage Europa, che martedì 19 aprile si riunirà con il comitato dei residenti che hanno in concessione i posti auto dell’autorimessa Conciapelli, quella che insieme al garage Europa andrebbe a costituire il nuovo grande park a ore gestito da Aps. «Decideremo quale azione intraprendere, intanto sicuramente raccoglieremo le firme», spiega Coccato, che poi aggiunge: «I fronti sono tre: quello dei residenti che si vedrebbero togliere anticipatamente la concessioni e che si troverebbero di punto in bianco senza più posti auto; quello nostro, del garage Europa, che dopo più di 40 anni si vedrebbe estromesso dalla futura gestione; e quello dei dieci dipendenti dell’Autoeuropa srl che rimarrebbero senza lavoro». Secondo il gestore del garage infatti ci sarebbe già un piano preciso sul futuro del park: «Mi è giunta voce che Aps ha già in mano tutto il piano e che ha già dato l’incarico ufficiale a una ditta per fare l’automazione dei garage, che chiaramente comporta l’eliminazione del personale». Il comitato dei residenti ha già chiesto un incontro al primo cittadino e attende ora una risposta: «Ho chiesto ufficialmente un incontro al sindaco e attendo al più presto una data», ha detto Francesco Rinaldi, residente e membro del comitato. «La soluzione di concedere i posti auto ai residenti solo la notte è pura follia, contando che la maggior parte dei residenti sono anziani, senza contare la serie di problemi tecnici che ci sarebbero per realizzare il mega park. Il sindaco non può tirare dritto se poi travolge centinaia di cittadini». (a.f.)

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