Rimuovono l’antitaccheggio e rubano vestiti per oltre 700 euro
All'Ipercity di Albignasego, due complici sono state viste manomettere i sistemi antifurto. Fermata all'uscita dopo aver pagato solo una minima parte degli acquisti, la coppia è stata consegnata ai carabinieri

Rimuovevano con destrezza i dispositivi antitaccheggio, nascondevano la merce nelle borse e pagavano solo due prodotti di poco valore alle casse automatiche. Ma il piano studiato da due donne per fare shopping gratis all'Ipercity di Albignasego è stato mandato in fumo dall'occhio attento di un addetto alla sicurezza che, lunedì pomeriggio, 8 settembre, ha notato i loro movimenti sospetti.
La 48enne calabrese e la 28enne filippina residente a Udine non immaginavano che i loro spostamenti tra le corsie dell'Interspar fossero sotto stretta osservazione. Mentre si appropriavano indisturbate di generi alimentari, capi d'abbigliamento e cosmetici, la trappola si stava già chiudendo intorno a loro.
Il personale di sicurezza ha seguito le due complici fino al reparto intimo, dove sono state viste manomettere i sistemi antifurto di diverse confezioni, per poi proseguire con la stessa tecnica nel reparto alimentari. Fermata all'uscita dopo aver pagato solo una minima parte degli acquisti, la coppia è stata consegnata ai carabinieri della stazione di Albignasego.
Durante il controllo, i militari hanno rinvenuto non solo la merce appena sottratta dall'Interspar, ma anche capi di abbigliamento e cosmetici provenienti da altri negozi del centro commerciale. Il valore complessivo della refurtiva ammontava a 736 euro, interamente restituiti ai legittimi proprietari. Per le due donne è scattata la denuncia a piede libero con l'accusa di furto aggravato in concorso.
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