Alluvione, c’è un primo conto stimati danni per 4,5 milioni

SELVAZZANO. Dalle richieste di risarcimento pervenute entro la giornata di ieri in municipio a Selvazzano, la stima dei danni creati alle abitazioni dall'alluvione del 3 e 4 febbraio, nelle frazioni...

SELVAZZANO. Dalle richieste di risarcimento pervenute entro la giornata di ieri in municipio a Selvazzano, la stima dei danni creati alle abitazioni dall'alluvione del 3 e 4 febbraio, nelle frazioni di Caselle e Tencarola, ammontano a circa 4,5 milioni di euro. A questa cifra vanno aggiunte le spese che il comune ha sostenuto per la gestione dell'emergenza e la cifra che sarà necessaria per riparare la rete fognaria e dello scolo delle acque piovane, l'impianto di pubblica illuminazione e le strade. Spesa per ora stimata intorno al milione di euro.

Per le singoli abitazioni le richieste di indennizzo finora presentate variano dai mille ai centomila euro. Ci sono abitazioni in cui l'acqua ha invaso solo il giardino, altre dove ha distrutto tutto quanto era contenuto nei piani interrati e, in alcuni casi, anche negli appartamenti ai piani terra. Mancano ancora alcune richieste delle attività produttive, la cui stima è più complicata. «Va tenuto conto», spiega il sindaco Enoch Soranzo, «che si tratta di una prima stima del tutto sommaria. Entro lunedì inoltreremo tutta la documentazione alla Regione con la speranza che serva ad ottenere se non tutto, almeno in parte il risarcimento di quanto creato in quei terribili giorni dalla tracimazione degli scoli Mestrina, Storta e Brentelle. Come amministrazione comunale nei prossimi giorni saremo costretti ad intervenire sulle strade, dove l'acqua ha creato numerose buche e fessurazioni». Le vie maggiormente colpite dall'inondazione sono quelle del quartiere cosiddetto “Delle Sante” a Caselle e la zona di Tencarola a ovest del centro commerciale ex Salata (vie Carnaro e Forno). Le abitazioni coinvolte sono 1327 per un totale di 4167 abitanti.

Gianni Biasetto

Argomenti:alluvione 2014

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova