Antonia Arslan nella terna finalista del premio Viareggio con «Il libro di Mush»

VIAREGGIO. La giuria ha reso noto ieri mattina le terne dei finalisti del Premio Letterario Viareggio-Repaci. Per la narrativa sono stati selezionati Antonia Arslan con «Il libro di Mush» (Skira), Nicola Gardini con «Le parole perdute di Amelia Lynd» (Feltrinelli) e Giovanni Greco con «Malacrianza» (Nutrimenti). Per la la saggistica la scelta è ricaduta su Pietro Boragina con «Vita di Giorgio Labò» (Aragno), Franco Lo Piparo con «I due carceri di Gramsci» (Donzelli) e Anna Levi con «Storia della biblioteca dei miei ragazzi» (Bibliografia e Informazione). Infine per la poesia sono stati selezionati Sauro Albisani con «La valle delle visioni» (Passigli), Antonella Anedda con «Salva con nome» (Mondadori) e Nino De Vita con «Mini» (Mesogea editrice). La serata finale di premiazione nel corso della quale saranno annunciati i vincitori si terrà il 7 settembre a Viareggio.
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