Antonini, nuovo incarico

Al pool del «federalismo a geometria variabile» 160 mila euro
Da sinistra: Luca Zaia, Luca Antonini, Sandro De Nardi Nella foto grande: Carrai, Pilotto, Zanonato e Contino
Da sinistra: Luca Zaia, Luca Antonini, Sandro De Nardi Nella foto grande: Carrai, Pilotto, Zanonato e Contino
 
Sono stati impegnati i compensi per gli esperti del gruppo di lavoro regionale per la formulazione di proposte finalizzate all'attuazione del «federalismo a geometria variabile» (articolo 116 della Costituzione) e del «federalismo fiscale» (articolo 119). Nel pool figurano Luca Antonini (ordinario di Diritto costituzionale), Ludovico Mazzarolli (avvocato del Foro di Padova) e Sandro De Nardi (assistente di Istituzioni di Diritto pubblico al Bo) e Giorgia Gosetti di Sturmeck.
 L'incarico di consulenza, per la durata di un anno, a tre esperti particolarmente qualificati e ad altri quattro esperti junior che ne supportano l'attività, è contenuto in un decreto sottoscritto dal dirigente della Direzione Riforme istituzionali e Processi di delega di Palazzo Balbi, Maria Antonietta Greco. Il provvedimento contempla una spesa complessiva (comprensiva di spese, imposte, tasse e contributi previdenziali) pari a 160 mila euro.  Al professor Luca Antonini (47 anni, componente dell'Alta Commissione di studio sul federalismo insediata presso la presidenza del Consiglio dei ministri) e all'avvocato Ludovico Mazzarolli (46 anni, docente di Diritto pubblico all'ateneo di Udine, già candidato alle Comunali nel 2009 nella lista «Padova con Marin») andrà un compenso di trentamila euro. Stessa cifra destinata a Massimo Malvestio, 49 anni, trevigiano, già «enfant prodige» doroteo alla fine degli anni Ottanta, che oggi è il consulente giuridico di fiducia del presidente Zaia.  «Solo» 20 mila euro spetteranno a Sandro De Nardi, 38 anni, esperto junior, già consulente del Consiglio regionale per lo Statuto, il quale pure, in piena campagna elettorale per le Regionali, non esitò a sancire che, in caso di elezione alla presidenza del Veneto, Zaia avrebbe dovuto lasciare, per incompatibilità, la poltrona di ministro delle Politiche agricole.  Della task force sul federalismo, insediata da una delibera di giunta di agosto, fa parte anche Giorgia Gosetti di Sturmeck, 33 anni, di Camposampiero (17 mila 500 euro), laureata con una tesi sul «Consiglio delle Autonomie locali: modelli e proposte» ed esponente del Centro studi sul federalismo. Completano il pool di esperti Monica Bergo, 27 anni, di Dolo (20 mila euro), esperta di sussidiarietà, nota per aver contestato l'appellativo di «bamboccioni» affibbiato ai giovani dall'ex-ministro Tommaso Padoa Schioppa, e infine Chiara Ferretto (12 mila 500 euro), trevigiana, 25 anni, che ha conseguito il dottorato di ricerca in Giurisprudenza al Bo.  La spesa di 160 mila euro, che sarà liquidata con cadenza trimestrale, è stata imputata nel capitolo «Spese per studi, indagini, ricerche e consulenze».

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