Anziano annega nel mare di Isola Verde

ISOLA VERDE. Hanno tentato di rianimarlo per quasi un'ora: i bagnini del residence, il personale dell'ambulanza, prima, e quello dell'elisoccorso del Suem, poi. Ma non c'è stato nulla da fare per T.P. pensionato settantenne di Piove di Sacco, che non ha più ripreso conoscenza.
La tragedia nella domenica più calda dell’anno, a Isola Verde, quel tratto di litorale di Sottomarina oltre al foce del Brenta.
Erano le 18.30 circa quando alcuni bagnanti, provenienti di corsa dalla spiaggia libera, hanno avvisato, chiamando a gran voce, i bagnini del residence Tamerici che c'era una persona in mare in grave difficoltà. In realtà l'uomo era già steso a pancia in giù tra le onde e il peggio sembrava essere già avvenuto. Ma i bagnini hanno tentato l'impossibile, comunque.
Scesi dalla torretta, hanno raggiunto il corpo, a una decina di metri dalla riva, lo hanno portato sull'arenile e lì hanno iniziato le manovre di salvamento chiamando, nel contempo, il servizio di emergenza dell'Ulss 14. Mentre loro praticavano respirazione artificiale e massaggio cardiaco, sul posto arrivava anche l'ambulanza, col personale della Croce Verde, che staziona a Isola Verde, come punto di primo soccorso, nella stagione estiva. Il personale sanitario è intervenuto col defibrillatore ma vedendo le cattive condizioni del settantenne, aveva allertato anche l'elisoccorso che è arrivato, poco dopo, sul posto.
Per far atterrare sulla spiaggia l’elicottero si è provveduto a liberare quel tratto da sedie e ombrelloni dei tanti bagnanti ancora presenti a quell’ora.
Intanto, però, il pensionato padovano non dava segno di ripresa e i soccorritori continuavano a cercare disperatamente di riportarlo alla coscienza. Alla fine, dopo quasi un'ora di tentativi, hanno dovuto rinunciare. L'anziano, si è appurato dopo, era in vacanza con la moglie e i figli proprio al residence Tamerici, e i familiari sono stati avvertiti poco dopo la disgrazia.
Su come sia avvenuto l'incidente è possibile fare, per ora, solo ipotesi, dato che il corpo dell'uomo è stato avvistato quando, ormai, tutto era già accaduto. Il settantenne potrebbe essere caduto in una buca apertasi sotto di lui in una zona in cui si “toccava”, oppure potrebbe aver avuto un malore ed essere annegato in conseguenza. Quello che sembra certo è che il destino non gli ha lasciato neppure il tempo di chiedere aiuto.
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