Aperitivi diurni e tutti a passeggio: a Padova la “zona gialla” diventa un liberi tutti

Plateatici pieni sia venerdì che sabato, locali presi d’assalto (fino alle 18) e mercati a pieno regime nelle piazze e in Prato
TOME' - AGENZIA BIANCHI - PADOVA - SPRITZ IN CENTRO
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PADOVA. Coprifuoco a corrente alternata per il fine settimana padovano. Dalle 22 in poi tutti a casa ma fino alle 18, orario di chiusura dei locali, si vive come se non ci fosse un domani. O, forse, come se non ci fosse una pandemia mondiale. Plateatici pieni in tutte le piazze, aperitivo libero e negozi affollati. I cittadini padovani hanno interpretato il nuovo Dpcm come un liberi-tutti con fuso orario. Negli ultimi due giorni l’afflusso al centro è stato quello dei weekend prenatalizi. E oggi non sarà da meno.

TOME' - AGENZIA BIANCHI - PADOVA - SITUAZIONE IN CENTRO
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Del resto, il colore giallo affibbiato al Veneto ha innescato un sollievo collettivo che si è trasformato in un assalto ai centri storici nelle principali città della regione. Padova non sfugge a questo schema e, quindi, il panorama non è certo quello di un’emergenza sanitaria.

TOME' - AGENZIA BIANCHI - PADOVA - MERCATO IN PRATO DELLA VALLE
TOME' - AGENZIA BIANCHI - PADOVA - MERCATO IN PRATO DELLA VALLE


A metà mattinata il bar Nazionale di piazza delle Erbe è già pieno e con doppio turno d’attesa, tavolini tutti occupati anche al bar dei Osei e a tutti gli altri che si affacciano in piazza dei Frutti. Il rito dello spritz è stato solo anticipato, adattandolo ai nuovi orari. Si beve dal mattino, fino al tardo pomeriggio. Con le forze dell’ordine a cui viene affidato il difficile ruolo di vigilare ma senza creare strappi. Il rischio che si generino tumulti è troppo elevato e così, al momento, l’atteggiamento adottato è quello della moral suasion, salvo che la situazione non sia davvero pericolosa. I padovani affollano le piazze nonostante la curva verticale dei ricoveri in terapia intensiva e non è una questione generazionale.

Lunga fila in via Breda a Padova per il negozio di Clio Makeup
TOME' - AGENZIA BIANCHI - PADOVA - NEGOZIO CLIO IN VIA BREDA


Le foto che arrivano a metà pomeriggio da via del Santo sono eloquenti: davanti all’enoteca da Severino c’è un folto gruppo di clienti. Sono tutti ammassati e molti senza mascherina. Devono bere, quindi si spostano la mascherina dalla bocca.

Lo stesso vale per i locali di piazza dei Signori, dove l’affollamento era stato segnalato già da venerdì pomeriggio.

Sempre ieri pomeriggio in via Breda sono intervenuti sia i vigili urbani che i carabinieri, per un assembramento segnalato davanti al negozio di Clio Make Up. La fila sotto i portici arrivava quasi fino alla Mondadori. Scene da shopping di fine anno, famiglie a passeggio, anche tanti anziani.

L’impatto visivo è quello della città di sempre, con il mercato in Prato della Valle inalterato. Bancarelle e passeggio anche in piazza dei Frutti, delle Erbe, dei Signori. Il sole d’autunno è una tentazione troppo grande. I contagi, i ricoveri, le morti: pazienza. È lo stesso atteggiamento che ha caratterizzato l’estate appena trascorsa, con i risultati che conosciamo. —


 

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